Moody’s rivede le previsioni sulle banche italiane: da negative ora passano a stabili
«Il capitale delle banche rimarrà stabile». L’agenzia di rating statunitense Moody’s Corporation ha rivisto l’outlook, ossia le previsioni, per le banche italiane.
Gli analisti dell’agenzia prevedono che per il 2020 si ridurranno i crediti deteriorati, le condizioni di finanziamento delle banche miglioreranno e il capitale diventerà stabile. Moody’s ha spiegato le ragioni della sua decisione in una nota
Prevediamo che i prestiti problematici delle banche italiane scenderanno nel 2020 per il quinto anno consecutivo. Tuttavia, secondo i dati dell’Autorità bancaria europea, il loro rapporto dell’8% rimane più che doppio rispetto a quello della media dell’Unione europea pari al 3%. Teniamo anche conto delle nostre previsioni per una crescita debole ma positiva del Pil italiano e delle nostre prospettive stabili sul rating del debito sovrano italiano
La notizia arriva il giorno dopo l’annuncio di un drastico piano di tagli per Unicredit, uno dei più importanti gruppi di credito italiani. Nell’arco dei prossimi tre anni la banca guidata dall’ad Jeanne Pierre Mustier ridurrà il personale di 8mila unità, con la chiusura di 500 sportelli.
Un annuncio a cui ha risposto subito Maurizio Landini, leader della Cgil: «Unicredit riveda tutto. Ritiri quanto ha improvvidamente annunciato e, prima di compiere azioni gravi e irreparabili, discuta con il sindacato».
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