Liliana Segre sui dati Censis: «Chi vuole l’uomo forte al potere è perché non lo ha mai provato» – Il video
La senatrice a vita Liliana Segre ha accompagnato, ieri, 6 dicembre, la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, nella visita al memoriale della Shoah di Milano, da dove la senatrice, ancora bambina, partì per Auschwitz.
Erano usciti da poco i dati Censis che fotografano l’ansia degli italiani, il desiderio di un italiano su due di avere un leader forte al potere. Per la senatrice a vita si tratta di un desiderio legato all’inesperienza, lo desidera chi non lo ha mai vissuto.
«Non l’ha provato, il 48% non c’era quando c’era l’uomo forte al potere quindi parla di quello che non sa», così ha risposto Liliana Segre a chi le ha chiesto un commento proprio su questi dati.
La visita
La visita di Segre e Casellati al memoriale della Shoah di Milano è durata circa un’ora. I partecipanti hanno osservato un momento di raccoglimento in memoria delle vittime dell’Olocausto davanti a uno dei carri che partirono da Milano verso i campi di concentramento.
La senatrice è intervenuta dicendo: «Alla faccia dei negazionisti». «Eravamo tutti ammassati, la cosa terribile era sapere a cosa si andava incontro, pensa cos’era per una madre. Io sono sopravvissuta solo perché ero figlia», ha raccontato a Casellati mentre camminavano lungo il binario 21, da dove iniziò il suo viaggio verso Auschwitz.
Poi ha mostrato i nomi dei propri familiari sul muro dove sono proiettati i nomi dei deportati.
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