Corea del Nord, Kim Jong-un torna alle minacce: testato missile a lungo raggio
La Corea del Nord ha dichiarato di aver effettuato un «test molto importante» con un missile a lungo raggio. Lo riporta l’agenzia di stampa centrale coreana. I risultati dei test, riferisce l’agenzia, avranno «un impatto importante sulla modifica della posizione strategica della Corea del Nord nel prossimo futuro». Il test arrivato mentre la Corea del Nord sta intensificando la pressione sugli Stati Uniti per sbloccare le trattative sul nucleare.
Le Nazioni Unite hanno vietato alla Corea del Nord di lanciare satelliti perché considerati alla parti di un test della tecnologia missilistica a lungo raggio. Dopo ripetuti fallimenti, la Corea del Nord ha messo in orbita con successo un satellite per la prima volta nel 2012, lanciato dallo stesso sito usato per il missile odierno. La Corea del Nord ha effettuato la messa in orbita di un altro satellite nel 2016. L’ambasciatore della Corea del Nord, Kim Song, ha affermato che la denuclearizzazione «è già uscita dal tavolo delle trattative», che non servono «lunghi e difficoltosi colloqui con gli Usa» e che per la fine dell’anno sono attese «concessioni nella diplomazia nucleare» da parte di Washington.
L’accusa all’amministrazione Trump è infatti quella di perseguire una «politica ostile» nei confronti della Corea del Nord, mentre l’Unione Europea «sta svolgendo il ruolo di animale da compagnia degli Stati Uniti» da alcuni mesi.