Terremoto Mugello, riprende la circolazione ferroviaria: ecco i rimborsi previsti da Trenitalia
È ripreso il traffico ferroviario dopo le verifiche dei tecnici di Rfi dopo le scosse che hanno interessato il Mugello all’alba di oggi. Si sono registrati ritardi fino a 120 minuti. Trenitalia ha fatto sapere che i controlli all’infrastruttura ferroviaria non hanno riscontrato criticità e la circolazione è ripresa su tutte le linee interessate dal terremoto. Diversi infatti treni regionali cancellati sul nodo di Firenze verso le altre province toscane. L’azienda inoltre ha reso noto che i rimborsi sono previsti come da normativa:
Per quanto riguarda i treni a media e lunga percorrenza: è previsto il rimborso del 50% del prezzo del biglietto, in bonus o denaro, per ritardi pari e oltre le due ore; il 25% del prezzo del biglietto, in bonus o denaro, per ritardi fra 60 e 119 minuti. Inoltre, per le Frecce di Trenitalia il rimborso del 25% del prezzo del biglietto, in bonus, per ritardi fra 30 e 59 minuti. I viaggiatori dei treni a media e lunga percorrenza di Trenitalia che hanno rinunciato al viaggio hanno diritto al rimborso integrale del biglietto (da richiedere prima della partenza) o alla riprogrammazione del proprio viaggio.
Leggi anche:
- Terremoto, 100 anni fa il sisma che devastò il Mugello
- Terremoto, la terra trema nel Mugello: picco di 4.5. Scuole chiuse, ripresa la circolazione dell’Alta velocità
- Violento terremoto nelle Filippine, diversi morti: le immagini durante la scossa di magnitudo 6,8 e i crolli registrati
- Terremoto, due scosse in provincia di Benevento
- Minorenni in fuga, in 784 sui treni nel 2019. La polfer: «Scappano da affetti familiari o insuccessi scolastici»