Il premier etiope riceve il Nobel a Oslo: «La pace è come gli alberi, richiede impegno e pazienza» – Le immagini
Il primo ministro dell’Etiopia, Abiy Ahmed Ali, ha ricevuto a Oslo il premio Nobel per la pace che gli era stato assegnato a ottobre scorso per l’accordo di pace raggiunto tra il suo Paese e l’Eritrea.
«Ho affrontato il compito di costruire un ponte di pace – ha detto nel suo discorso di accettazione del riconoscimento – perché questa potesse prosperare, per trasformare le nostre paure in speranze. Abbiamo capito che le nostre nazioni non sono nemiche, ma che siamo stati entrambi vittime di un nemico comune chiamato povertà».
“For me, nurturing peace is like planting and growing trees. Just like trees need water and good soil to grow, peace requires unwavering commitment, infinite patience, and good will to cultivate and harvest its dividends.”
— The Nobel Prize (@NobelPrize) December 10, 2019
Abiy Ahmed Ali’s Nobel Lecture: https://t.co/HLO52wmqGn pic.twitter.com/wxT1Wtdejk
«Per me coltivare la pace è come piantare e far crescere alberi», ha detto ancora Abiy Ahmed Ali. «Proprio come gli alberi hanno bisogno di acqua e di un buon terreno per crescere, così la pace richiede un impegno costante, infinita pazienza e buona volontà per coltivare e raccogliere i suoi frutti».
A ottobre, il premier etiope si era definito onorato per la decisione dell’Accademia norvegese di conferirgli il massimo riconoscimento per la pace. «Possiamo noi prosperare in pace», aveva scritto in un Tweet.
I am humbled by the decision of the Norwegian Nobel Committee. My deepest gratitude to all committed and working for peace. This award is for Ethiopia and the African continent. We shall prosper in peace!
— Abiy Ahmed Ali (@AbiyAhmedAli) October 11, 2019
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