Per la Corte dei Conti lo stipendio di Fazio è regolare: «Ho subito anni di linciaggio e un danno d’immagine»
Lo stipendio di Fabio Fazio è regolare. Lo dice la Corte dei Conti che ha deciso di archiviare l’inchiesta aperta per accertare se il compenso del noto conduttore della Rai costituisse un danno erariale. Invece i suoi 2 milioni e 240 mila euro annui sono ritenuti regolari.
Il costo di ogni singola puntata è stato «inferiore del 50% al costo medio dei programmi di intrattenimento Rai» e il suo stipendio non è soggetto ai tetti retributivi, visto che quelle di Fazio vengono considerate «prestazioni artistiche».
La reazione
«Dopo un linciaggio durato anni, questo è l’ovvio finale. Nel frattempo Che tempo che fa è su Rai 2, il mio contratto è stato rivisto e il danno d’immagine subito è ormai subito».
Il riferimento è al passaggio del suo programma da Rai 1 a Rai 2 con un compenso che è stato rivisto. A essersi schierati contro il suo maxi stipendio erano stati Lega e M5s.
Intanto il suo programma, “Che tempo che fa”, ha soddisfatto la tv di Stato per ascolti e incassi della pubblicità.
Leggi anche:
- Fazio ospita Carola Rackete, ma l’invito indigna i social: «Una criminale in tv»
- Io sono Giorgia, Luciana Littizzetto ribalta il tormentone: la risposta a Che tempo che fa per Meloni – Il video
- Fabio Fazio insultato e minacciato sui social. Lui risponde: «Lavoro e pago le tasse, tu cosa fai?»
- Rai, bocciato il “bavaglio” per il comportamento sui social dei dipendenti