L’Atalanta lo ha fatto davvero: è agli Ottavi di Champions
L’ultima mezzora in Ucraina è storia dell’Atalanta e del calcio moderno. La Dea ne fa 3 a casa dello Shakhtar e, anche grazie alla professionalità del City che demolisce la Dinamo Zagabria a casa sua (1-4), fa irruzione al primo tentativo agli Ottavi di Champions League.
Una gara equilibrata, spezzata nella ripresa da un episodio chiave. Da Var. Millimetri che fanno epoca. Al 21′ Gomez serve lo 0-1 a Castagne: per l’arbitro è fuorigioco ma la tecnologia dirà che è tutto meravigliosamente in linea. Lo Shakhtar perde la testa. Dodo si fa buttare fuori per una sbracciata di troppo. Gli ucraini, che non gradiscono la direzione di gara (anche per un doppio giallo risparmiato a Muriel sullo 0-0), affondano negli ultimi minuti. Pasalic e Gosens completano il puzzle di un risultato storico. Ci sarà anche la Dea nell’urna di Nyon. Incredibile. Meritato. Vero.