Bolsonaro segue le orme di Trump: sposterà l’ambasciata a Gerusalemme
Il Brasile sposterà la sua ambasciata israeliana a Gerusalemme. Lo ha annunciato domenica 15 dicembre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, affermando di aver ricevuto questa promessa dal figlio del presidente brasiliano Bolsonaro, il deputato federale Eduardo Bolsonaro
Nonostante Jair Bolsonaro avesse già affermato di avere intenzione di spostare l’ambasciata del suo Paese da Tel Aviv a Gerusalemme, vari diplomatici avevano poi smentito, per paura di danneggiare i legami commerciali con i Paesi arabi. Infatti, solo lo 0,17% delle esportazioni brasiliane è diretto in Israele, mentre il 4.8% è destinato ai Paesi della Lega Araba.
Ma spostare l’ambasciata potrebbe avere un importante valore simbolico per l’elettorato cristiano di Bolsonaro. Il Brasile ha già aperto una missione commerciale a Gerusalemme quest’anno e Eduardo Bolsonaro ha affermato che suo padre «di sicuro, ha preso questo impegno, sposterà l’ambasciata a Gerusalemme».
Il presidente americano Donald Trump aveva fatto scalpore riconoscendo Gerusalemme, città storicamente contesa, come capitale di Israele nel 2017 e trasferendovi l’ambasciata degli Stati Uniti. Per ora, solo Usa, Guatemala e presto Honduras hanno trasferito le proprie sedi diplomatiche nella città. La maggior parte delle potenze mondiali ritiene infatti che l’appartenenza di Gerusalemme dovrebbe essere decisa solamente attraverso un processo di pace con i Palestinesi.
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