Piazza Fontana: la messa in ricordo delle vittime, nello stesso giorno dei funerali di 50 anni fa
Si è aperta ricordando i nomi delle 17 vittime della strage neofascista di piazza Fontana la Messa in suffragio delle vittime, celebrata dall’arcivescovo di Milano monsignor Mario Depini in Duomo, nel giorno del 50esimo anniversario dei funerali delle vittime, che si tennero proprio il 15 dicembre 1969 e che videro la partecipazione di migliaia di persone. Prima della celebrazione, l’arcivescovo Delpini ha incontrato privatamente i parenti delle vittime. «Signore della storia, Dio della vita, siamo radunati in questo Duomo come cinquant’anni fa per affidare a te i nostri cari, vittime di un gesto di odio e di violenza» e «morti innocenti», ha detto l’arcivescovo di Milano nell’introduzione eucaristica. Durante le preghiere sono stati ricordati anche Luigi Calabresi, Giuseppe Pinelli e gli 88 feriti. «Fa che nessuna vita umana sia più calpestata e annientata dall’odio fratricida», ha aggiunto Delpini parlando poi anche
della memoria come «ricordo grato e insegnamento perenne dell’orrore assurdo, del lutto, della devastazione che ogni attentato è per la storia del mondo».
In copertina una veduta del Duomo a Milano. ANSA/Matteo Bazzi
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