Omicidio Sacchi, l’audio della telefonata di Del Grosso per chiedere la pistola: «Glieli levo tutti e 70»
Pochi istanti in cui si decide il destino di Luca Sacchi. È la telefonata tra Valerio Del Grosso e Marcello De Propris, entrambi in carcere per l’omicidio del 24enne romano.
È il momento in cui Del Grosso chiede la pistola all’amico Marcello: un’arma che, secondo gli inquirenti, serviva per intimorire, per derubare il gruppo di Giovanni Princi dei 70mila euro custoditi nello zaino di Anastasia, ma che è finita per diventare l’arma del delitto di Sacchi.
«Ascoltami, sto con un amico mio che conosci, bello fulminato… ma se invece io vengo a prendermi quella cosa che mi hai detto ieri e glieli levo tutti e settanta? Poi ti faccio un bel regalo…», dice Del Grosso nell’intercettazione diffusa in esclusiva dal Giornale Radio Rai.
“La cosa” sarebbe stata proprio la pistola del padre di De Propris, anche lui in carcere insieme al figlio. I “70” i soldi che Anastasia aveva nello zaino.
Lei si è detta estranea. «Quei soldi me li ha dati Princi, non sapevo che fossero 70mila euro», ha detto agli inquirenti che però hanno sempre più dubbi su questa ricostruzione anche alla luce dei dettagli emersi dalla ultime testimonianze.
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