Verona, c’è un indagato per i cori razzisti contro Balotelli dalla curva dell’Hellas
C’è un primo indagato a Verona per i cori razzisti contro Mario Balotelli lo scorso 3 novembre al Bentegodi. Scrive il quotidiano veronese L’Arena che l’unico indagato al momento per quella vicenda sarebbe un uomo di origini venete, ma poi trasferitosi ad Agrigento. «Non frequentava la curva nemmeno quando viveva nel Veronese – scrive il quotidiano – non va mai allo stadio, non appartiene a nessun gruppo di ultras e non è nemmeno un simpatizzante». La procura di Verona aveva aperto due fascicoli di indagine per violazione della legge Mancino sull’istigazione alla discriminazione razziale. In quello che riguarda i cori, l’uomo sarebbe stato individuato grazie a un video diventato virale in cui si sentono chiaramente gli ululati razzisti quando Balotelli tocca la palla. Il filmato è stato girato da una sua amica e caricato online. Il secondo fascicolo aperto dalla procura riguarda invece l’esponente di Forza Nuova Luca Castellini, dopo le sue dichiarazioni in radio, quando aveva parlato di «pagliacciata di Balotelli» che sarebbe per lui non del tutto italiano.
Sullo stesso tema:
- L’Hellas Verona mette Castellini fuori dalla curva: avrebbe potuto farlo anche due anni fa
- Chi è Luca Castellini: l’ultrà dell’Hellas Verona e coordinatore di Forza Nuova che inneggia a Hitler – Il video
- Balotelli risponde al capo ultrà del Verona: «State impazzendo, svegliatevi ignoranti»
- Palermo, Gesù bambino è nero alla messa di Natale: l’arcivescovo e il parroco spiegano il perché
- Rivoli, consigliere comunale della Lega attacca Papa Francesco sui migranti: «La lotta sarà durissima»
- Cori razzisti durante Sampdoria-Napoli, tifosi blucerchiati intonano: «Vesuvio, lavali col fuoco»
- Balotelli, è finita: licenziato dal Brescia. Supermario spreca l’ultima occasione