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Giorgia Meloni contro Fioramonti: «Doveva dimettersi per i post sulle forze dell’ordine e le donne»

26 Dicembre 2019 - 13:10 Redazione
La leader di Fratelli d'Italia saluta l'addio del ministro

La leader di Fratelli d’Italia quasi non aspettava altro. Alle dimissioni dell’ormai ex ministro di Istruzione e Ricerca, Lorenzo Fioramonti, Giorgia Meloni fa seguire un post su Facebook particolarmente aggressivo.

https://www.facebook.com/giorgiameloni.paginaufficiale/posts/10157754247702645

La leader politica non ha dimenticato quando, a ottobre scorso, furono ripescati i post su Facebook del 2013 firmati da Fioramonti, che allora era semplicemente un professore associato di Economia presso l’università di Pretoria, in Sudafrica.

A proposito dei fatti del G8 di Genova, il futuro ministro scriveva: «La polizia, allora come oggi, sembra più un corpo di guardia del potere, invece che una forza al servizio dei cittadini».

A suscitare le maggiori polemiche, però, era stato il commento poco rispettoso nei confronti di Daniela Santanchè che ora milita proprio nelle fila di Fratelli d’Italia: «Una demente bugiarda e venduta. Ma che donna! Un personaggio raccapricciante e disgustoso. Se fossi una donna mi alzerei e le sputerei in faccia, con tutti gli zigomi rifatti , aveva scritto Fioramonti che ancora prima – siamo nel 2009 – aveva dato a Silvio Berlusconi del “nano iettatore, imperatore della sfiga».

Giorgia Meloni rincara la dose: «Avrebbe dovuto rassegnare le sue dimissioni già da tempo per i suoi post ignobili e deliranti contro le Forze dell’Ordine e le donne. Lo ha fatto solo dopo l’approvazione della manovra, ammettendo il fallimento su scuola e università di un Governo guidato da un professore. La sua eredità è un pessimo decreto scuola e la sciagurata invenzione di sugar e plastic tax, due folli tasse che mettono a rischio migliaia di posti di lavoro in Italia». 

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