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Hong Kong, terzo giorno di scontri nei centri commerciali – Le immagini

26 Dicembre 2019 - 18:52 Redazione
Il Fronte civile per i diritti umani ha annunciato una manifestazione di massa il primo gennaio, sotto lo slogan «Ricordate le nostre promesse, siamo una cosa sola»

Le proteste a Hong Kong non si fermano neanche durante le feste di Natale. Per il terzo giorno consecutivo, i manifestanti pro democrazia stanno protestando in vari centri commerciali, molto affollati sotto le festività natalizie. Gli scontri con la polizia vanno avanti da decine di ore, e alcuni manifestanti, come riportato da diversi media locali, sono stati tratti in arresto. Le immagini della protesta passano, come di consueto, dai social media che mostrano le scene di violenza anche a chi vive dall’altra parte del mondo.

I dimostranti nei centri commerciali considerati pro-Pechino scandiscono slogan contro il governo e la polizia. Nei negozi di Tai Po, a nord-est di Hong Kong, la polizia antisommossa ha usato lo spray al peperoncino e del colorante blu, solitamente usato per segnalare i sospetti, contro dozzine di manifestanti vestiti di nero. Diverse le persone arrestate anche oggi, anche se non si conosce ancora il numero certo.

La serata di ieri si è invece conclusa con l’arresto di altre 23 persone. I manifestanti sono stati fermati sempre nei centri commerciali mentre la leader di Hong Kong, Carrie Lam, li accusava pubblicamente di avere rovinato l’atmosfera natalizia della città.

Intanto, il Fronte civile per i diritti umani, uno tra i principali organizzatori delle proteste, ha annunciato una manifestazione di massa il primo gennaio, sotto lo slogan «Ricordate le nostre promesse, siamo una cosa sola».

La polizia ha diffuso un comunicato sul pericolo della diffusione di armi da fuoco, dopo che venerdì scorso un diciottenne è stato arrestato per avere sparato un colpo di pistola contro le forze dell’ordine. In questa circostanza è stato colpito nessuno, ma le autorità hanno subito sequestrato il fucile semi-automatico con 211 munizioni.

«Chiunque porti o usi armi da fuoco nella città, porrà una seria minaccia alla sicurezza pubblica», si legge nel comunicato della polizia, che chiede ai cittadini di prestare attenzione e di lasciare immediatamente i luoghi dove si trovano le armi e avvisare le forze dell’ordine.

Fonte foto copertina: @Lam Yik Fei

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