La ministra Pisano vuole il “coding” in classe: «Nuova materia dalle elementari»
La ministra per l’Innovazione Paola Pisano spera di introdurre tra le materie scolastiche alcune novità come la programmazione informatica, al pari di chimica e matematica. Come aveva già anticipato a Open, la ministra all’Ansa ha raccontato che la trattativa con il ministero dell’Istruzione è in corso, in attesa di conoscere il nome del successore di Lorenzo Fioramonti, che si è dimesso a Natale.
«Ci aspettiamo che nella nostra visione a cinque anni – ha detto la ministra – ci sia questa materia sui banchi di scuola sin dalla prima elementare, esattamente come la chimica e la matematica», così da insegnare sin da piccoli a «costruire siti web e sviluppare applicazioni digitali».
Nei piani della ministra ci sono poi 300 assunzioni di esperti che andranno a rinforzare la struttura del ministero dell’Innovazione, braccio digitale della presidenza del Consiglio. «Nel Milleproroghe è entrato un articolo sulla struttura dell’innovazione che ci permette di assumere 100 esperti. Questo è importantissimo – ha detto Pisano – L’obiettivo è 100 al primo anno, 100 al secondo 100 al terzo».