Governo, Giuseppe Conte a Open: «Su Cannabis troveremo la quadra. L’emendamento in Manovra è stato frainteso» – Il video
«Torneremo ad occuparci della questione di una legislazione sulla vendita della cannabis e sono sicuro che troveremo un accordo». Giuseppe Conte risponde così, durante la tradizionale conferenza stampa, a una domanda di Open. Il tema cannabis, dopo la bagarre in Parlamento e la bocciatura dell’emendamento nella legge di bilancio, è tornato agli onori della cronaca dopo una recente sentenza della Cassazione che ha aperto sulla coltivazione in casa.
«Da giurista prima di parlare vorrei leggere la sentenza», ha detto Conte. Il premier poi si è detto rammaricato del fatto che l’emendamento della Manovra non fosse stato capito: «È stato frainteso e percepito come una liberalizzazione, invece non è così. Si tratta di dosi di Thc minime ed è un settore molto importante che interessa un’importante fetta della popolazione. Sicuramente torneremo a parlarne».
Fine vita, ius culturae, il caos nel M5s, sono alcuni degli altri temi toccati dal premier Giuseppe Conte durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Il momento più importante è arrivato quando il premier ha annunciato la nomina dei due nuovi ministri al posto del dimissionario Fioramonti.
Leggi anche:
- Il neo ministro Manfredi rivendica già più fondi: «La ricerca non sia la Cenerentola del Paese»
- Coi nuovi arrivi nel governo – Manfredi e Azzolina – salgono a 5 i ministri campani, e a 4 i siciliani
- In mancanza di meglio, la politica litiga sulla cannabis, dopo la sentenza della Cassazione
- Conte rompe gli indugi: «Non lascerò la politica a fine mandato»