Turkmenistan, il presidente-dittatore diventa un Dj per Capodanno – Il video
Per smentire voci sulla sua presunta morte, lo scorso agosto, il presidente turkmeno Gurbanguly Berdymukhammedov aveva deciso di farsi riprendere mentre guidava attorno alla famosa “porta dell’inferno”, un cratere con un diametro di 70 metri e una profondità di 20, che brucia ininterrottamente da 45 anni nel villaggio di Derweze, a 260 chilometri dalla capitale Aşgabat.
Quest’anno, per celebrare l’arrivo del 2020, il dittatore turkmeno, non nuovo a uscite sopra le righe, si è fatto immortalare mentre intrattiene i suoi ospiti alla console. Già, un vero e proprio dj, che per salutare il 2019 ha voluto abbandonare ancora una volta il suo ruolo da capo di Stato, e diventare l”‘anima della festa”.
Un dittatore certo bizzarro, che nel 2018 aveva condiviso sul web un’altra delle sue sue particolari performance, recitando il testo di una canzone presumibilmente scritta lui stesso. Esibendosi, questa volta, al fianco di suo nipote.