Papa Francesco stile Kill Bill o contro Bruce Lee, già rimossi i murales nel centro di Roma
Voleva essere una provocazione e un modo per sdrammatizzare il gesto di Papa Francesco che, sottraendo la sua mano dalla presa di una fedele che lo aveva strattonato, aveva dato un paio di schiaffetti sulla mano della donna, per poi allontanarsi con un volto palesemente spazientito.
Un gesto che ha fatto il giro del mondo e per cui Bergoglio si è scusato durante la prima omelia del 2020, ma che nel frattempo è diventato un vero e proprio meme che ha ispirato battute, citazioni e metafore, ma anche opere di street art.
È stato il caso di Kill Pope, lo stencil realizzato dal designer e artista Harrygreb in vicolo della Campanella, nel centro di Roma. Il murale raffigurava Papa Francesco con alcuni richiami all’iconica mise gialla e alla katana di Beatrix Kiddo (Uma Thurman) nel film Kill Bill di Quentin Tarantino.
Il murale, dopo aver attirato la curiosità di alcuni passanti e vacanzieri, è stato rimosso. Il designer ha però realizzato, sempre in vicolo della Campanella, un secondo murale in cui ha ritratto il Santo Padre di spalle pronto a lottare con Bruce Lee.
Ma anche questo secondo murale è stato rimosso e l’autore, Harrygreb, è stato identificato dalla polizia e la sua posizione è, al momento, al vaglio degli inquirenti.
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Foto di copertina: Kill Pope / Harrygrebdesign / Instagram