Iraq, due esplosioni vicino l’ambasciata Usa: colpita base con soldati americani
Una forte esplosione è stata sentita nella zona verde di Bagdad, l’area fortificata dove si trova anche l’ambasciata Usa. Secondo Sky news, l’esplosione avrebbe bloccato la strada che porta proprio all’ambasciata americana. Secondo Reuters che cita fonti della polizia locale, sull’area sarebbero stati lanciati due missili Katyusha.
#BREAKING A rocket fired towards the Green Zone in #Baghdad, where the US embassy is located: reports
— Guy Elster (@guyelster) January 4, 2020
Subito dopo le esplosioni, diversi elicotteri americani sono stati visti alzarsi in volo. Secondo il sito Conflict News, uno dei due razzi si è abbattuto sulla Zona Verde e un altro vicino alla base aerea di Balad dove si trovano soldati americani. Non vi sono al momento notizie di vittime.
#BREAKING
— Dilsedesh (@Dilsedesh) January 4, 2020
Numerous U.S. helicopters in the air over Baghdad, Iraq.
Sky News reporter: Rocket hits Baghdad’s Green Zone. Entrance to the U.S. Embassy closed.pic.twitter.com/vHVwADTjQW
Le sirene hanno immediatamente suonato nella base aerea al-Balad di Baghdad, che ospita sia diplomatici sia truppe americane, secondo fonti dell’AFP. Gli Stati Uniti temevano contraccolpi contro le basi in cui le loro truppe sono schierate in tutto l’Iraq a seguito dell’uccisione del generale iraniano Qasem Soleimani nella capitale irachena. L’attacco arriva nel giorno dei suoi imponenti funerali.
Sullo stesso tema:
- Iran, continuano le proteste al grido di: «Morte all’America». A fuoco le bandiere di Usa e Israele – Le immagini
- Guerini: «Missioni italiane continuano». Ma l’allerta resta massima: quanti sono e dove operano i nostri militari in Medio Oriente
- Conte dopo la morte di Soleimani: «Ue fondamentale per evitare sviluppi imprevedibili in Medio Oriente»
- Iraq, il parlamento vota per cacciare i soldati della coalizione. Anche gli italiani: sono 924