M5s, l’ex ministra Trenta trasloca: «Il 9 gennaio lascio l’appartamento di servizio»
Anno nuovo, casa vuota. L’ex ministra della Difesa Elisabetta Trenta annuncia che presto lascerà l’appartamento di servizio al centro di tante polemiche nelle scorse settimane: «Il 9 Gennaio ci sarà il tanto discusso trasloco dal famoso “Appartamento di Stato”, come è stato definito da alcuni Media, che porrà – speriamo – fine a questa squallida storia di fango mediatico», scrive l’esponente del M5s in un post su Facebook. Si stratta della casa nel quartiere San Giovanni, a Roma, dove Trenta si era stabilita con suo marito e il cane Pippo, lasciando così l’appartamento di sua proprietà al Pigneto, quartiere considerato poco consono per la sua attività di ministra per via dello «spaccio di droga».
La polemica era nata dopo la nascita del Conte II e la mancata riconferma al ministero per Trenta che ha continuato ad abitare nell’immobile nonostante la poltrona della Difesa sia ora occupata da Lorenzo Guerini. In realtà, il marito di Trenta – Claudio Passarelli, ufficiale dell’esercito – aveva fatto richiesta a suo nome per l’assegnazione dello stesso alloggio. Questo prima che scoppiasse la polemica. Il caso ha scosso anche il M5s tanto che Trenta è stata esclusa anche dalla lista dei facilitatori, la nuova segreteria politica dei grillini. Fino al post di questa sera e l’annuncio del trasloco. Con una precisazione sui tempi: «Aggiungo, per chi lo avesse dimenticato, che a Natale è festa per tutti, anche per i traslocatori».
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