Il Comitato degli Affari Esteri della Camera bacchetta Trump: «Ricorda che non sei un dittatore»
Che Donald Trump abbia utilizzato una modalità inconsueta per avvisare il Congresso di eventuali nuovi attacchi in caso di ritorsioni da parte dell’Iran per l’uccisione del generale Solemani era chiaro sin dall’istante in cui il presidente ha pubblicato il cinguettio su Twitter.
Sempre su Twitter, è arrivata la reazione del Comitato degli Affari Esteri della Camera che ha bacchettato il presidente americano, utilizzando gli stessi toni del messaggio di Trump.
These Media Posts will serve as notification to the United States Congress that should Iran strike any U.S. person or target, the United States will quickly & fully strike back, & perhaps in a disproportionate manner. Such legal notice is not required, but is given nevertheless!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) January 5, 2020
«Questo post serva come notifica al Congresso degli Stati Uniti: se l’Iran dovesse colpire qualsiasi persona o bersaglio degli Usa, gli Usa reagiranno rapidamente e totalmente, e forse in modo sproporzionato. Nessun avviso legale è richiesto e ciò nonostante viene fornito!», aveva twittato il Presidente.
«Questo post serve per ricordare che per la Costituzione è il Congresso a detenere i poteri militari. E che dovresti leggere “l’atto di guerra”. E anche che non sei un dittatore». È la replica del Comitato degli Affari Esteri della Camera presieduta dal democratico Eliot Engel.
This Media Post will serve as a reminder that war powers reside in the Congress under the United States Constitution. And that you should read the War Powers Act. And that you’re not a dictator. https://t.co/VTroMegWv0
— House Foreign Affairs Committee (@HouseForeign) January 5, 2020