Iraq: il presidente Mahdi vede ambasciatore Usa per attuare ritiro truppe
Il premier iracheno ad interim Adel Abdul Mahdi ha sottolineato all’ambasciatore degli Stati Uniti a Baghdad la necessità di un’azione congiunta per realizzare il ritiro delle forze militari straniere, secondo la mozione votata ieri dal Parlamento nazionale. Lo riferisce l’agenzia Ina.
Mahdi ha incontro l’ambasciatore Matthew Toller con cui ha discusso gli ultimi sviluppi nel Paese e la posizione del governo iracheno, rilevando «la gravità della situazione attuale e le sue possibili ripercussioni».
«L’Iraq – ha dichiarato – sta compiendo ogni sforzo possibile per prevenire lo scivolamento in una guerra aperta». Il premier ha anche sottolineato che la sua politica persegue lo stabilimento di relazioni con tutti sulla base del mutuo rispetto e della cooperazione e che «è nell’interesse di ciascuno la forza del governo iracheno» per «preservare la propria sicurezza, la stabilità e la sovranità nazionale».
Il presidente Donald Trump si era dichiarato contrario al ritiro. Aveva affermato: «Abbiamo lì una base straordinariamente costosa, costruirla è costato miliardi di dollari, ben prima che io mi insediassi. Non ce ne andremo a meno che non ci restituiscano i soldi», ha detto il presidente americano.
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