Crisi Usa – Iran, la minaccia di Netanyahu: «Se colpiti reagiremo con estrema potenza»
«Noi teniamo duro di fronte a chi vorrebbe annientarci. Chiunque cercherà di colpirci riceverà a sua volta un colpo estremamente potente». A dirlo è il presidente israeliano Benyamin Netanyahu commentando le minacce giunte dopo l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani.
«Soleimani – ha aggiunto il presidente israeliano – era responsabile della morte di numerosissimi innocenti». «Israele – ha ribadito infine Netanyahu – si schiera completamente dalla parte degli Stati Uniti».
Il presidente israeliano, lo scorso 6 gennaio, aveva dichiarato che Israele non ha preso parte all’attacco statunitense che ha ucciso il comandante iraniano Qassem Soleimani. Inoltre, Netanyahu aveva annunciato che Isreale non avrebbe preso parte all’escalation di tensione nel conflitto tra Iran e Stati Uniti.
Leggi anche:
- Iran, Rouhani agli Usa: «Taglieremo i tuoi piedi dalla regione»
- Le reazioni dopo l’attacco missilistico iraniano: il tweet di Trump e quello del consigliere di Khamenei
- Raid Usa, la Germania annuncia il ritiro di una parte dei militari tedeschi dall’Iraq
- Di Maio schiera l’Italia: «Condanniamo l’attacco iraniano, atto grave che accresce la tensione»
Foto di copertina: Epa / Abir Sultan