Sardine, se si presentassero alle elezioni prenderebbero l’11,4%, sgonfiando Pd e M5s – Il sondaggio Tecnè-Dire
E se le sardine si presentassero alle elezioni? Più volte hanno ribadito, per bocca dei loro portavoce, che non intendono fondare un partito. Ma se il movimento nato a Bologna per contrastare modi e contenuti della politica leghista si presentasse alle elezioni porterebbe a casa oltre l’11% di consensi in tutta Italia, rosicchiando di fatto una grossa fetta al Pd e un’altra altrettanto considerevole al M5s.
Per la precisione, a tracciare una x sull’ipotetico simbolo politico delle sardine alle urne sarebbe l’11,4%. Questo è quanto risulta da un sondaggio di Monitor Italia, realizzato in collaborazione con Agenzia Dire e Istituto Tecnè.
In particolare, il movimento delle sardine sottrarrebbe voti soprattutto al Partito Democratico, che passerebbe dal 19,3% al 14,9% lasciando sul terreno il 4,4%, e al M5s, che passerebbe dal 15,4 al 12%, perdendo dunque 3,4 punti percentuali.
La Lega resterebbe sempre il primo partito, e anche Pd e M5s conserverebbero la loro posizione nella classifica delle forze politiche. In sostanza, le sardine al voto sottrarrebbero il 9,1% dei consensi alle forze di centrosinistra e solo lo 0,4% ai partiti di centrodestra.
In copertina: la manifestazione delle sardine in piazza San Giovanni a Roma il 14 dicembre 2019
Leggi anche:
- Sardine, dopo il 26 gennaio avrà inizio la «Fase 3»: ci sarà il primo vero congresso nazionale
- Le Sardine vanno sull’Appennino. E poi il mega-evento il 19 gennaio a Bologna con Afterhours e Makkox
- Mattia Santori: «Confermo l’incontro nazionale, ma non sarà un congresso». E sul futuro delle sardine: «Non diventeremo un partito»
- M5s, Crucioli a Open: «Nessuna prova di forza con Di Maio, vogliamo solo migliorare il Movimento» – L’intervista
- Sondaggi, la OpenMedia della settimana: il 2020 inizia male per Lega e Italia Viva, bene Pd e FdI