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Chi è Kimia Alizadeh, la giovane campionessa olimpica iraniana che è fuggita da Teheran

13 Gennaio 2020 - 23:34 Redazione
Nata nel 1998 in una cittadina vicino Teheran, Kimia è diventata famosa in tutto il mondo per la sua fuga dall'Iran. Ma la sua storia sportiva è già da grande campionessa

Si è autodefinita «una tra le milioni di donne oppresse in Iran». Kimia Alizadeh, atleta di 21 anni, è l’unica donna originaria dell’Iran ad aver mai vinto una medaglia olimpica. Eppure, il motivo per cui è diventata famosa in tutto il mondo ha poco a che fare con la sua impresa sportiva. L’11 gennaio, dopo aver fatto perdere le sue tracce per qualche giorno, Kimia ha pubblicato un j’accuse su Instagram contro il suo Paese. Nel lungo post ha spiegato di aver lasciato l’Iran per andare a prepararsi alle olimpiadi di Tokyo 2020 in Olanda.

Screen dal profilo Instagram di Kimia Alizadeh

«Non voglio essere parte dell’ipocrisia, delle menzogne, dell’ingiustizia e della piaggeria» alimentate dal regime, ha scritto. Kimia ha denunciato di essere stata strumentalizzata dal governo che ha utilizzato la sua vittoria «a fini di propaganda politica». La scorsa settimana, la sua sparizione era stata presentata dall’agenzia stampa Isna come uno «shock per l’Iran». Il suo caso è scoppiato nel contesto delle forti proteste popolari provocate dalle menzogne del regime sull’abbattimento dell’aereo ucraino e nel mezzo di un duro confronto diplomatico-militare tra Teheran e Washington. La sua fuga va ad aggiungersi a quella di altri atleti iraniani – anche donne – che nel corso degli ultimi anno hanno scelto di abbandonare l’Iran. Tra questi, il judoka Saeed Mollaei scappato in Germania a settembre, e Alireza Faghani, un arbitro di calcio fuggito in Australia lo scorso anno.

Chi è Kimia Alizadeh

Nata nel 1998 a Karaj, una città a pochi chilometri da Teheran, Kimia ha fatto la storia nel 2016 con un bronzo nella sua disciplina, il taekwondo, guadagnato ad appena 18 anni durante le competizioni di Rio. La sua famiglia è originaria dell’Azerbaigian persiano, una regione iraniana all’estremo nord del Paese. Oltre al bronzo di Rio, la giovane atleta ha vinto una medaglia d’oro alle olimpiadi giovanili di Nanjing, nel 2014. Nel 2015, ai campionati mondiali di taekwondo, ha battuto la vincitrice della medaglia d’oro di Londra 2012 e quella che sarebbe stata la vincitrice dell’oro a Rio 2016, portando a casa il bronzo. Nel 2017, poi, ha vinto i World Taekwondo Championships.

Fonte copertina: Twitter

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