Harry e Meghan, raccolte 80 mila firme in Canada: «Si paghino da soli la sicurezza»
«I canadesi sono lieti di dare il benvenuto al duca e alla duchessa in Canada, ma hanno detto chiaramente che i contribuenti non dovrebbero essere costretti a sostenerli». A dirlo è Aaron Wudrick, il presidente della Canadian Taxpayer Federation che ha lanciato una petizione online: sono state raccolte già più di 80mila firme. Harry e Meghan non hanno fatto in tempo a toccare suolo canadese che già è scoppiata la prima polemica. Al momento infatti non è ancora chiaro chi pagherà il conto (molto salato) della sicurezza per la coppia dopo che verrà formalizzato il passo di lato rispetto alla famiglia reale e non è stata esclusa una condivisione dei costi tra i contribuenti britannici e canadesi.
Wudrick ha fatto infatti sapere che non sarà intenzione del popolo canadese provvedere alle spese per la sicurezza delle due ormai ex altezze reali. Dello stesso parere la parlamentare Laurel Collins, rappresentante per Victoria, capitale della provincia della Columbia Britannica, dove risiedono al momento i duchi di Sussex. «Spero che stiano pianificando di coprire i loro costi di sicurezza. Quando si tratta di denaro che il nostro governo spende e del denaro dei contribuenti, è importante che lo inseriamo nel contesto e pensiamo alle nostre priorità», ha detto la deputata.
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