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Impeachment, Bolton fa tremare Trump: «Mi chiese di frenare gli aiuti militari all’Ucraina per far indagare Biden»

28 Gennaio 2020 - 07:51 Redazione
La rivelazione è contenuta in un manoscritto del libro che l'ex consigliere ha inviato nelle ultime settimane a suoi collaboratori. Anche la Casa Bianca è in possesso di una copia

Con il processo per la messa in stato d’accusa di Donald Trump in atto al senato, dopo l’autorizzazione a procedere della Camera dei rappresentanti, ecco che arriva l’ennesima rivelazione bomba. Questa volta porta il nome di John Bolton, ex Consigliere per la sicurezza nazionale nominato dal presidente USA e poi licenziato il 10 settembre 2019 dopo circa 5 mesi in carica.

Come riporta il New York Times, Bolton ha scritto un libro in cui riporta alcuni dettagli significativi sulle presunte pressioni fatte dal presidente americano nei confronti del suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky.

Le accuse di Bolton sono pesanti: secondo l’ex consigliere Trump gli avrebbe chiesto esplicitamente di trattenere i circa $391 milioni in aiuti militari all’Ucraina finché il Governo ucraino non acconsentisse ad avviare un’investigazione giudiziaria per corruzione nei confronti del rivale politico di Trump, Joe Biden (candidato nelle primarie democratiche) e suo figlio Hunter.

La difesa di Dershowitz

Alan Dershowitz, professore di giurisprudenza all’Università di Harvard e uno degli avvocati più importanti della difesa, ha accusato i democratici di voler “psicoanalizzare” il presidente, insistendo che il presidente avrebbe dovuto commettere un reato penale per poter essere condannato.

Anche se avesse davvero trattenuto gli aiuti militari all’Ucraina per ottenere un’investigazione nei confronti dei Biden come racconta il libro di Bolton, sostiene l’avvocato, non rappresenterebbe comunque un reato che meriterebbe l’impeachment.

L’ira dei Repubblicani

Sempre il New York Times riferisce che i Repubblicani sarebbero sconcertati dalla nuova rivelazione – sopratutto visto che il presidente americano e il suo entourage sarebbero stati in possesso di una copia del libro dal 30 dicembre – e starebbero tuttora cercando un chiarimento in privato da parte del presidente Trump.

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