Vasco Rossi e la medaglia al padre antifascista: «Non fatevi ingannare dalle sirene demagogiche e autoritarie» – Il video
«Nel Giorno della Memoria, è molto importante ricordare le vite sacrificate per la democrazia e la libertà. Soprattutto in questi periodi nei quali le sirene autoritarie, demagogiche tornano a farsi sentire così forti e tornano a incantare le masse con i loro slogan facili». Con queste parole, in un breve video di qualche minuto su Instagram, Vasco Rossi celebra il giorno della Memoria, e stavolta lo fa con uno spirito diverso, dopo che la cosa era già stata annunciata un paio di settimane fa.
La mamma, Novella Corsi, ha ricevuto alla Prefettura di Modena l’onorificenza dedicata al marito e papà del Blasco, Carlo Giovanni Rossi, detto Carlino. Il padre del cantante era infatti stato deportato nel lager nazista di Dortmund, in Germania, durante la Seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, fu uno dei militari italiani che si opposero al nazismo. Vasco ha detto di essere «orgoglioso e fiero per il riconoscimento» e ha voluto dunque fare una riflessione sul significato della giornata del 27 gennaio e sulla memoria futura.
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