Coronavirus, «Restate a casa»: l’avviso del Conservatorio di Como agli studenti di ritorno dalla Cina
In Italia finora tutti i casi sospetti di coronavirus sono risultati negativi, ma anche nel nostro Paese c’è chi ha cominciato a prendere delle misure in via precauzionale: c’è chi ha preso d’assalto farmacie in cerca di mascherine, mentre il Conservatorio di Como ha chiesto agli studenti di ritorno dalla Cina di «astenersi di frequentare» la struttura «per 14 giorni».
L’avviso compare scritto sul sito del Conservatorio in italiano e in cinese:
Avviso per gli studenti provenienti dalla Cina
Gentili studenti, a nome della Direzione si comunica che per ragioni di profilassi, tutti gli studenti di ritorno da viaggi in Cina sono pregati dall’astenersi di frequentare il Conservatorio di Como per i 14 giorni successivi alla data di rientro.
Una misura simile nei confronti di uno studente cinese è stata presa anche dall’Università di Pavia. Il giovane è arrivato lunedì 27 gennaio a Pavia e si è sottoposto ai controlli necessari, risultando negativo. L’Università però gli ha consigliato ugualmente di rimanere in casa per due settimane.
Leggi anche:
- Coronavirus, salgono a dieci i casi in Europa: un contagiato in Finlandia, cinque in Francia
- I Simpsons non hanno predetto il Coronavirus
- Coronavirus, anche lo sport evita la Cina: rinviati i Mondiali indoor di atletica leggera
- Coronavirus, un caso sospetto in Puglia: «Una paziente è stata trasferita da Lecce a Bari»
- Coronavirus, il bilancio dei morti sale a 169, mille nuovi contagi
- Il coronavirus contagia anche l’economia. Quali sono i rischi per la Cina e per il resto del mondo che fa affari con Pechino
- Plague Inc. è tra le app più scaricate in Cina ma non usatela per conoscere il coronavirus
- Coronavirus, allarme nella provincia dell’Hubei da dove è partita l’epidemia: condizioni critiche per quasi 300 infettati
- Coronavirus, primo caso nelle Filippine