In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ATTUALITÀGoverno Conte IIMaturità

Maturità, ecco le materie: al Classico sia latino che greco, allo Scientifico sia matematica che fisica

30 Gennaio 2020 - 14:27 Redazione
Maturità
Maturità
«La vostra commissione - ha dichiarato Azzolina - predisporrà il materiale da cui far partire il vostro orale che valorizzerà al massimo il vostro percorso di studi»

La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato le materie per l’esame di maturità 2020. La notizia è stata resa nota sulle storie del profilo Instagram del ministero dell’Istruzione, il social probabilmente con il target più giovane.

Per quanto riguarda la seconda prova, nei licei ci saranno greco e latino al Classico e matematica e fisica allo Scientifico: anche quest’anno, come già nel 2019, la seconda prova scritta sarà multidisciplinare, fatta eccezione per i corsi di studio che hanno una sola disciplina caratterizzante.

Per quanto riguarda gli istituti professionali, l’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, articolazione enogastronomia, avrà come seconda prova: laboratorio di servizi enogastronomici-cucina e scienza e cultura dell’alimentazione.

All’istituto per i Servizi per l’agricoltura, ci sarà valorizzazione delle attività produttive, legislazione di settore ed economia agraria e dello sviluppo territoriale. All’istituto tecnico per il Turismo ci saranno discipline turistiche e aziendali e lingua inglese, mentre al tecnico indirizzo Informatica, ci saranno sistemi e reti e informatica.

«Per conoscere tutte le altre materie – spiega la ministra – collegatevi con il nostro sito dove trovate anche le prime informazioni sulla prova orale».

La prova orale

La prova orale sarà pluridisciplinare. Ciascuna commissione predisporrà i materiali di partenza da sottoporre agli studenti: potranno essere un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema. Il lavoro dei commissari si baserà su quanto studiato dai maturandi nel loro percorso e farà fede il documento predisposto dai docenti.

Niente sorteggio fra le buste, dunque, e al momento dell’inizio della prova la commissione sottoporrà uno spunto al candidato, che rappresenterà un momento di avvio del colloquio. «La vostra commissione – ha dichiarato Azzolina – predisporrà il materiale da cui far partire il vostro orale che valorizzerà al massimo il vostro percorso di studi».

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti