Achille Lauro, la scelta di stare «un passo indietro» ad Annalisa. E chi è Ziggy Stardust con cui ha omaggiato David Bowie
Sin da quando Achille Lauro si è spogliato durante la prima serata del Festival di Sanremo, per rimanere coperto da una tutina attillata nude e ricoperta di strass, non hanno fatto altro che rincorrersi paragoni col figure del passato. Ma chi si crede di essere Achille Lauro? David Bowie? Frank Zappa? Mick Jagger? Alice Cooper? Uno dei Kiss? Freddie Mercury? Steven Tyler? Renato Zero? Ma quel che è sfuggito ai più, è che la partita di Lauro non è stata giocata – in questo caso – sul profilo musicale, quando sull’uso di espedienti iconici e iconografici per arrivare a parlare d’altro. Lauro non ha mai osato paragonarsi musicalmente a nessuno dei mostri sacri della musica sopracitati, ma ha voluto rimandare attraverso alcune maschere a dei temi che, in sintesi, riconducono sempre alla scelta della libertà.
Achille Lauro omaggia David Bowie
E se nella sua prima spoliazione francescana, Achille Lauro ha voluto portare in scena la scelta del liberarsi dai beni materiali per votarsi invece al mondo spirituale, che è una sfera meno tangibile, più intima e anche, spesso, più fragile e combattuta dell’esser umano, questa volta il messaggio di Lauro si è fatto più tangibile, anche per chi fino a qualche ora prima ha alzato il dito contro di lui.
Perché nella terza serata del Festival per il suo duetto con Annalisa su Gli uomini non cambiano, Achille Lauro ha portato in scena un’altra mise, quella di Ziggy Stardust, una delle innumerevoli maschere di David Bowie, «anima ribelle, simbolo di assoluta libertà artistica espressiva e sessuale – spiega Lauro – nonché di una mascolinità non tossica».
Difatti, durante l’intera esibizione, Achille Lauro si presenta disinvolto in versione Ziggy Stardust, facendosi dirigere da una donna, e restando un passo indietro durante l’intera esibizione rispetto alla collega Annalisa.
Chi è Ziggy Stardust
Ziggy Stardust è una delle tante personalità di Bowie, benché lui l’abbia sempre definita un mero personaggio teatrale, che si presentava sul palco con abiti femminili sgargianti e sfarzosi, tute attillate che lasciavano intravedere tutto. Un volto spigoloso e pallido quasi alieno, i cui unici colori erano dati dai caleidoscopici trucchi sul volto e dalla folta chioma ramata.
Ziggy Stardust rappresenta infatti quella figura extraterrestre che giunge sulla terra con l’intento di salvarla, ritrovandosi però in un mondo Rock’n’Roll morente e fragile, fatto di crepe, di disgregazione dell’ego e della società, di isolamento e di emarginazione. E in questo contesto Ziggy Stardust sente l’esigenza di rimettere insieme non solo il mondo, ma progressivamente anche i pezzi del proprio ego, in modo quasi ossessivo, sconfinando infine nella vanità sfrenata e nell’egotismo autodistruttivo.
E Ziggy Stardust, sceso in terra con l’intento di salvarla, va anche all’ossessiva ricerca di un modo di ricollegare e riconnettersi all’umanità. Una ricerca di contatto umano che passa anche e soprattutto attraverso la più completa libertà sessuale, andando a letto sia con donne sia con uomini, alimentando e fagocitando il suo ego per sentirsi sempre più vivo, potente e onnipotente, ma facendo fallire la sua missione di salvare la terra.
Una scelta continua tra l’io e il noi, tra l’individualismo e l’altruismo, che lo stesso Bowie decide di chiudere scegliendo di tendere la mano verso il prossimo, verso l’emarginato, dato il fallimento dalla bulimia egocentrica di Ziggy Stardust che l’ha ormai condotto alla follia, all’alienazione, al crearsi una gabbia intorno. Una gabbia le cui barre contengono ogni grammo della propria insostenibilità dell’essere Ziggy Stardust, pur lasciando ai posteri un esempio di libertà e lo sdoganamento del tabù della fluidità di genere.
Immagine di copertina: Achille Lauro durante la terza serata del Festival di Sanremo | Ansa
Speciale Sanremo 2020
- Tutte le donne che affiancheranno Amadeus durante il Festival
- Amadeus, dagli esordi in radio (con bugia) fino al palco dell’Ariston
- Le canzoni di Sanremo 2020 (Big e Giovani)
- Tutti gli ospiti della settantesima edizione del Festival
- I duetti e le cover per la terza serata dedicata ai 70 anni del Festival
- Sanremo, 2020: tutto quello che c’è da sapere sulla quinta (e ultima) serata
Il regolamento
- Il nuovo regolamento del Festival: come funzionano le votazioni serata per serata
- Sanremo 2020, come funziona il voto della finale del Festival
I pronostici
- Chi vincerà Sanremo 2020? – I favoriti
- Sanremo 2020, perché deve vincere Francesco Gabbani
- Sanremo 2020, perché deve vincere Achille Lauro
- Sanremo 2020, perché deve vincere Giordana Angi
- Sanremo 2020, perché devono vincere i Pinguini Tattici Nucleari
- Sanremo 2020, perché deve vincere Rancore
- Sanremo 2020, chi sono i favoriti alla vittoria del Festival secondo i bookmakers
I 24 cantanti Big in gara
Achille Lauro – Me ne frego Alberto Urso – Il sole a est Anastasio – Rosso di rabbia – Bugo e Morgan * – Sincero Diodato – Fai rumore Elettra Lamborghini – Musica (E il resto scompare) Elodie – Andromeda Enrico Nigiotti – Baciami adesso Francesco Gabbani – Viceversa Giordana Angi – Come mia madre Irene Grandi – Finalmente io Junior Cally – No grazie Le Vibrazioni – Dov’è Levante – Tiki Bom Bom Marco Masini – Il confronto Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso Piero Pelù – Gigante Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr Rancore – Eden Raphael Gualazzi – Carioca Riki – Lo sappiamo entrambi Rita Pavone – Niente (Resilienza 74) Tosca – Ho amato tutto
* squalificati per defezione
Classifica
- Sanremo 2020, la classifica della prima serata: in testa Le Vibrazioni, ultimi Bugo e Morgan
- Sanremo 2020, la classifica della seconda serata: in testa Francesco Gabbani, ultimo Junior Cally
- Sanremo 2020, la classifica della terza serata: in testa Tosca, ultimi Bugo e Morgan
- Sanremo 2020, la classifica della quarta serata: primo Diodato, ultimo Alberto Urso
Pagelle
- Tra i big c’è un ex aequo, tra i giovani una promessa. Il Pagellopen della prima serata di Sanremo 2020
- I giovani ci hanno un po’ deluso, tra i big un paio di stelle in ascesa. Il PagellOpen della seconda serata di Sanremo
- Sanremo 2020, le pagelle della serata dei duetti e delle cover
- Sanremo 2020, le pagelle delle quarta serata
Ascolti
- Sanremo ascolti: bene la prima, oltre il 50% e quasi 12 milioni e mezzo di spettatori
- Sanremo ascolti: bene anche la seconda serata con quasi 10 milioni di telespettatori e 53,3% di share
- Sanremo ascolti, piace anche la serata delle cover: share al 54,5% (il miglior risultato dal 1997)
- Sanremo ascolti, bene anche la quarta serata: 9 milioni e mezzo di telespettatori (share al 53,3%)
Le Nuove proposte (Giovani)
Il caso Bugo
- Sanremo, Morgan comincia a cantare e Bugo abbandona il palco. Ecco perché – Il video
- Sanremo 2020, Morgan accusa Bugo: «Uno sciacallo, voleva liberarsi di me»
- Sanremo 2020, come Morgan ha modificato il testo della canzone a Sanremo (e ha fatto infuriare Bugo)
In evidenza
- Chi è Aeham Ahmad, il pianista del campo palestinese in Siria che accompagna Elodie a Sanremo
- Chi è Junior Cally, il rapper di Sanremo al centro delle polemiche (e perché indossa una maschera)
- Chi è Leo Gassmann: la carriera del figlio di Alessandro
- Chi è Tecla Insolia, la 16enne tra le Nuove proposte di Sanremo destinata a prendere il volo
- Chi è Bugo, di cui tanto si parla in queste ore
Da non perdere
- Achille Lauro e le origini nella periferia romana: «Canto per dire ai ragazzi di non sprecare il loro tempo»
- Perchè Achille Lauro si è spogliato a Sanremo. E no, non è stato solo per “fare scena”
- Sanremo 2020, standing ovation all’Ariston per il monologo di Rula Jebreal contro la violenza sulle donne – Il testo
- Rula Jebreal e quella Sally nel suo monologo. L’endorsement di Vasco Rossi: «Grazie. Le hai dato nuova vita»
- Sanremo 2020, il messaggio di Paolo Palumbo, malato di Sla: «È nella mente che stagnano le disabilità più gravi» – Il discorso integrale
- Sanremo, orchestrali sottopagati. La denuncia: «Cinquanta euro al giorno e rimborsi spesa ridicoli»
- Sanremo 2020, una battuta di Tiziano Ferro irrita Fiorello. E Amadeus fa da paciere: «Uscita infelice, ma è colpa mia»”
- Sanremo, Fiorello e Ferro abbraccio durante le prove: pace fatta?
- Sanremo 2020, pace fatta tra Fiorello e Tiziano Ferro: i due si baciano sul palco dell’Ariston
- Achille Lauro è stato scelto come direttore artistico della Elektra Records/Warner Music Italy
- Achille Lauro e la lite con Sony: il braccio di ferro delle case discografiche per prendersi l’artista
- Sui social imperversa ancora il «sessismo da tastiera»: Amnesty International denuncia i troppi attacchi alle donne