Washington, la marcia dei suprematisti bianchi scortati dalla polizia – Il video
Nessun incidente o arresto nella marcia dei suprematisti bianche che nella giornata di sabato hanno sfilato lungo il Mall di Washington, dal Lincoln Memorial a Capitol HIll. Erano oltre cento i nazionalisti del gruppo Patriot Front, scortati dai poliziotti, e armati di bandiere con il loro simbolo (fascio con le 13 stelle delle prime colonie) ad essere scesi per le strade della capitale americana.
Tutti vestiti con pantaloni cachi, giacche blu e maschere bianche in faccia, hanno gridato «Reclaim America», «Life, Liberty e Victory»: reclamare l’America, vita, libertà e vittoria. Per il Southern Poverty Law Center, si tratta di un gruppo suprematista bianco, neonazista e anti semita.
Il gruppo è nato da una scissione di un’organizzazione simile, Vanguard America, dopo il raduno suprematista “Unite the right” nel 2017 a Charlottesville, Virginia, dove un neonazista lanciò la sua auto sui contromanifestanti uccidendo una giovane donna. All’epoca Donald Trump suscitò una ondata di critiche per aver detto la colpa ricadeva su entrambe le parti.
Nelle immagini postate online da alcuni contestatori si vede tutta la marcia degli attivisti, circondati dall’inizio alla fine da numerosi agenti, anche in bici. Non è chiaro se il gruppo avesse ottenuto un permesso per l’iniziativa.
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