Oscar, il regista di Parasite fa ironia con gli incisori delle statuette: «Scusate per il tanto lavoro, sono troppe!»
Un trionfo storico per Bong Joon-ho, il regista sudcoreano del film capolavoro Parasite: alla 92esima edizione degli Oscar del cinema ha portato a casa 4 statuette su 6 nomination, diventando anche la prima pellicola non in lingua inglese a essere premiata dall’Academy come miglior film.
E un simpatico siparietto è andato in scena dopo la premiazione, al momento dell’incisione delle statuette. Ripreso dai giornalisti sul posto, Joon-ho si è scusato ironicamente per il ‘troppo lavoro’ che stava dando da fare agli artigiani.
February 10, 2020
«Scusate per il duro lavoro», ha detto il regista tra le risate dei presenti. «Sono troppe!».
Parasite ha vinto l’Oscar come miglior film, miglior regia, come miglior film internazionale, per la sceneggiatura originale.
Parasite, vera rivelazione di queste edizione degli Academy Awards, aveva già conquistato la Palma d’Oro al 72/o Festival di Cannes e molti altri premi internazionali. Una commedia che sfocia in dramma, il film narra le vicende di due famiglie agli opposti, i poverissimi Ki-taek e i ricchissimi Park.
Leggi anche:
- Oscar 2020, il discorso di Joaquin Phoenix: «Facciamoci voce per i diritti». La dedica commossa al fratello
- Oscar 2020, nel trionfo di Parasite c’è un po’ di Italia. La “manina” di Gianni Morandi al regista sudcoreano – Il video
- Oscar, “Amarcord Italia”: come sopravvivere all’esclusione dalla corsa alla statuetta
- «Il tuo è un falso supporto alle donne»: il duro attacco di Rose McGowan a Natalie Portman
- «Abbiamo problemi commerciali con Seul e gli danno un premio?»: Trump spara a zero sugli Oscar vinti da “Parasite” (e su Brad Pitt)
- È morto Ennio Morricone, addio al grande compositore delle più belle colonne sonore del cinema