Ha ancora senso parlare di romanticismo? Lo abbiamo chiesto a sei Millennials – Il video
Come trascorre la sera di San Valentino un Millennial? Penny (26 anni) passerà la serata a casa con “il suo nuovo acquisto”, e anche la sua coinquilina Linda (28 anni) ha deciso di non uscire. Gabriela (28 anni) preparerà la cena per gli ospiti insieme a suo marito Vitor (28 anni), mentre Giada (22 anni) e Giuseppe (26 anni) usciranno fuori a cena con i rispettivi partner. Insomma, dare una risposta che vada bene a tutti è difficile, tanto più se si cerca una definizione univoca di romanticismo.
Per qualcuno è regalare una rosa, per qualcun altro è sinonimo di complicità, per altri ancora essere romantici vuol dire essere gentili e far sentire speciale il proprio partner. Abbiamo chiesto a sei Millennials con storie e vite molto diverse tra loro di raccontarci cosa vuol dire corteggiamento al tempo delle app per incontri, di spiegarci la loro idea di romanticismo e di dirci cosa pensano di un luogo comune che spesso si sente dire sulla generazione dei ventenni e trentenni di oggi: bombardati da stimoli e sopraffatti dalla possibilità di scelta, finiscono per fare molto meno sesso delle generazioni precedenti.
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