Torino, nuovi slogan nazisti sul campanello di casa della figlia di un partigiano
Nuovo episodio di neonazismo a Torino, dove è stata presa di mira – per la seconda volta – la figlia di un partigiano. La donna ha rinvenuto sul campanello della propria abitazione nel quartiere Vanchiglia due adesivi con la scritta «Re Hitler», vicino a una croce celtica e a una svastica.
Sempre sul campanello dell’abitazione della donna, lo scorso gennaio, erano comparse alcune svastiche e degli adesivi con scritto «Sieg Heil» (lo slogan nazista noto ai più come “Saluto alla vittoria”).
L’episodio – il terzo in una sola settimana – va ad aggiungersi alla serie di blitz di matrice neonazista occorsi con sempre maggiore frequenza sui muri di alcune città piemontesi (Torino, Mondovì e Giaveno), così come a Brescia. La donna ha sporto denuncia alla Digos.
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