Roma, riappare il poster con l’abbraccio di Regeni a Zaki. L’autrice: «Non gliela diamo vinta! Nessuno può ridurci al silenzio»
«In tanti, da che il poster con l’abbraccio tra Giulio Regeni e Patrick Zaki è stato rimosso, mi hanno chiesto di riattaccarlo. Il bello della strada però è questo: le opere diventano organismi viventi in continua evoluzione e, come tali, possono cambiare». A dirlo è la street artist Laika, che con un nuovo blitz notturno nella notte tra il 18 e il 19 febbraio, ha nuovamente attaccato il manifesto raffigurante l’abbraccio di Giulio Regeni a Patrick George Zaki, il ricercatore egiziano dell’università di Bologna detenuto in Egitto con l’accusa di terrorismo, con la scritta: «Stavolta andrà tutto bene».
Laika ha deciso poi di trasformare una porzione del poster originario strappato. «Ho voluto rappresentare il momento esatto dello strappo del poster ad opera del misterioso “qualcuno”, per farglielo rivivere», ha spiegato la street artist. «Solamente che dietro a quell’immagine non c’è un vuoto – prosegue – ma un mare di persone che fa sentire la sua voce per la liberazione di Patrick. Ci siamo tutti noi».
Ed è così che a fianco dei due ricercatori appare un’ombra che strappando l’abbraccio di Regeni a Zaki, non trova un muro nudo, ma l’immagine di una marea di persone che brandiscono il cartello “Free Patrick”.
«Nessuno può ridurci al silenzio -prosegue Laika – Si può strappare un disegno, ma dietro a esso ci sarà sempre qualcuno pronto a gridare a gran voce. Tutto sommato l’anonimo che ha rimosso il posteri ha fatto un favore e tutti: ha dimostrato che insieme possiamo cambiare le cose». E infine l’invito alla manifestazione di solidarietà per il ricercatore egiziano: «Ci vediamo giovedì 20 febbraio al Pantheon alle 18.30 per la fiaccolata».
Leggi anche:
- Coronavirus, la gioconda con la maschera arriva (anche) a Milano
- Bologna, l’università e la città in piazza per Patrick Zaki. La sorella: «É meraviglioso» – Foto e video
- Caso Zaki, l’Egitto risponde alle pressioni europee: «Abbiamo più libertà di qualsiasi altro Paese sviluppato»
- «Mi tengono in un posto terribile. Siamo in 35 in una cella con una sola latrina»: le parole di Zaki prima di tornare in carcere
- Patrick Zaki rischia la condanna perché è gay. Ecco la spiegazione del giornale ufficiale egiziano
- Roma: «Zaki libero», il canto commosso di Imagine alla fiaccolata al Pantheon – Video
- A Roma, Raggi e Zingaretti dondolano su una montagna di rifiuti: nuovo murale in città
- Caso Patrick Zaki, oggi la decisione sul prolungamento della carcerazione in Egitto
- Egitto, Patrick Zaki resta ancora in carcere: l’udienza sulla custodia è posticipata al 6 aprile
- Via libera del governo alle navi all’Egitto? Orfini bacchetta il Pd: «Inaccettabile, ma c’è tempo per intervenire»
- Conte sotto pressione sul caso Regeni, domani in Commissione. I sindacati sulle navi all’Egitto: «Stop per noi sarebbe lavoro perso»
Foto copertina: Laika | Il nuovo poster per Zaki con l’abbraccio di Giulio Regeni