Cina, i dati incoraggianti di ieri ancora più solidi oggi: solo 394 nuovi casi, 1779 guariti
È troppo presto, per carità, per tirare un sospiro di sollievo. Ma è un fatto che in Cina per le seconde 24 ore di fila il numero delle persone guarite da Coronavirus è superiore a quello dei nuovi contagiati. E se ieri la cifra dei dimessi dagli ospedali era solo poco superiore a quella dei nuovi casi (1824 contro 1749) oggi la differenza è davvero molto significativa: 1779 guarigioni e solamente 394 infezioni.
Quest’ultimo numero è quello che può davvero far ben sperare, l’abbattimento del numero dei nuovi casi, sia nella regione dell’Hubei sia nel resto della Cina, rispettivamente 349 e 45. Alla luce della riduzione dei casi, il ministro degli Esteri Wang Yi ha dichiarato che gli sforzi cinesi per il controllo dell’epidemia «stanno funzionando».
«Grazie a una robusta azione» messa in campo, ha detto nel corso di un appuntamento dell’Asean in Laosla, «la Cina sta non solo proteggendo la sua gente, ma anche il resto del mondo».
Leggi anche:
- Coronavirus: supera quota 2mila il bilancio dei morti in Cina
- Coronavirus, tutte le notizie della notte: morti due passeggeri della Diamond Princess
- Come stiamo vincendo la guerra contro il coronavirus: tutte le nuove armi a disposizione
- Coronavirus, fine della quarantena alla Cecchignola. C’è chi scherza e chi ha paura: «Non ci riprendete. Vogliamo proteggerci dai pregiudizi»
- Coronavirus, primo contagiato in Lombardia: ricoverato un italiano di 38 anni a Codogno