Coronavirus, «È una follia questa emergenza». Il duro dissenso del capo del laboratorio del Sacco. E sforna i numeri
- Coronavirus, lo scontro tra virologi: perché Burioni ha ragione
- Coronavirus, lo scontro tra virologi: perché Gismondo ha ragione
- Coronavirus in Italia e nel Mondo: ultime notizie del 10 settembre
«A me sembra una follia. Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così», a parlare è Maria Rita Gismondo, direttore responsabile di Macrobiologia Clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze, il laboratorio dell’Ospedale Sacco di Milano in cui vengono analizzati da giorni i campioni di possibili casi di Coronavirus.
Diversi post, tutti pubblicati su Facebook, in cui la dottoressa Gismondo prova a fare il punto della situazione: «Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni» scrive, denunciando che «i suoi angeli sono stremati»: «Oggi la mia domenica sarà al Sacco. Vi prego, abbassate i toni». E infine: «Leggete! Non è pandemia! Durante la scorsa settimana la mortalità per influenza è stata di 217 decessi al giorno! Per coronavirus 1».
Foto in copertina da Facebook
Leggi anche:
- Urgente Sala: scuole chiuse a Milano e provincia da domani
- Coronavirus, negativi tutti gli otto cinesi in Veneto. Non esiste finora nessuna ipotesi di paziente zero
- Coronavirus, la storia del 27enne scappato da Codogno per tornare in Irpinia: ora la sua famiglia è in quarantena
- Coronavirus, parla il primario del Sacco. Galli: «Virus imprevedibile, una persona sola può infettarne molte»
- Coronavirus, la testimonianza da Codogno di un medico in isolamento: «Noi qui in un limbo»