La Uefa ha deciso: Inter e Atalanta a porte chiuse. Ma il Napoli a Barcellona…
La Uefa ha deciso: la settimana prossima le gare di Champions ed Europa League di Atalanta e Inter si giocheranno regolarmente, ma con il vincolo delle porte chiuse: restrizioni adottate per contrastare il possibile diffondersi del coronavirus. Niente tifosi sugli spalti, dunque, per il Valencia che riceverà al Mestalla (silente) la squadra di Gasperini. Che proverà a gestire il 4-1 dell’andata senza la pressione ‘vocale’ dei tifosi di casa.
A parti invertite saranno i nerazzurri dell’Inter ad affrontare a San Siro, senza la spinta dei propri tifosi, lo scorbutico Getafe, terza squadra di Madrid. Molto meno tecnica di Real e Atletico, ma tatticamente rognosa.
E il Napoli?
In attesa di capirci qualcosa in più e di seguire l’evoluzione (si spera involuzione) del coronavirus, la Uefa non si avventura in comunicazioni relative alle sfide in programma tra due settimane. Se è vero che la Juve, per decreto ministeriale, non potrà usufruire delle porte aperte contro il Lione (la Uefa dovrebbe adeguarsi, esclusa l’ipotesi estero), ci sono ancora dubbi sul Napoli: a Barcellona il fiammante Camp Nou sarà il solito stadio caldo o una cattedrale nel deserto?
I biglietti della partita sono stati regolarmente messi in vendita dopo alcuni giorni di stop. E tantissimi tifosi azzurri sono pronti a invadere il regno sportivo catalano da tutto il Mondo in una partita ancora apertissima dopo l’1-1 dell’andata.
Foto di copertina Ansa
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