Il Libano annuncia il default: è la prima volta nella storia
Il Libano ha annunciato il default per la prima volta nella sua storia. Nel dare la notizia, il premier libanese Hassan Diab ha spiegato che il
governo avvierà negoziati per ristrutturare il debito.
Il Libano, colpito da una forte crisi di liquidità e dopo mesi di proteste antigovernative, il 9 marzo, ricostruisce l’Afp, avrebbe dovuto rimborsare bond europei per 1,2 miliardi di dollari, ma il primo ministro Hassan Diab ha reso noto che le riserve di valuta estera sono scese a «un livello preoccupante e pericoloso che hanno spinto il governo a sospendere il pagamento» alla scadenza. E ha aggiunto, in un discorso alla tv, che «lo stato libanese cercherà di ristrutturare i suoi debiti, in modo coerente con l’interesse nazionale, avviando negoziati equi con tutti i creditori».
L’onere del debito del Libano, tra i più grandi al mondo, è equivalente a quasi il 170% del prodotto interno lordo, si legge sull’Ansa. Nonostante una serie di crisi, il Paese non aveva mai fallito prima, ma negli ultimi mesi ha affrontato la sua peggiore turbolenza economica dalla guerra civile del 1975-1990. Gli afflussi di valuta estera sono rallentati, la sterlina locale è precipitata e le banche hanno imposto forti restrizioni ai prelievi e ai trasferimenti di dollari.
In copertina EPA/Dalati and Nohra | Il primo ministro libanese Hassan Diab durante una conferenza stampa a Beirut, Libano, 7 marzo 2020.
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