Irene, la sarta che regala mascherine ai sordi: «Così non penso al Coronavirus, la notte per me è una tragedia» – Il video
Lavora 20 ore al giorno, soprattutto di notte per non pensare a quello che sta succedendo, alla pandemia del Coronavirus che ha messo in ginocchio tutto il mondo. Irene Coppola, stilista di Gallipoli (Puglia), proprietaria di un laboratorio di moda per donne, si chiude, da sola, nel suo angolo di paradiso, e lì inizia a creare delle mascherine, in cotone 100% rivestite all’interno di pelle d’uovo, da regalare a chi ne ha bisogno. Non solo medici ma anche sordi e persone comuni che non riescono a trovarle in farmacia. Ne ha realizzate ben 7.800 e non ha mai chiesto un centesimo. «Le ho sempre donate e continuerò a farlo, la mia è diventata una missione, voglio essere d’aiuto per il mio Paese» ci spiega.
Ne ha realizzate 7.800
Con le sue mascherine ha già aiutato un’associazione per sordi: «Grazie a questa pellicola trasparente – ci racconta – i ragazzi possono leggere il labiale degli operatori, garantendo quindi la propria sicurezza e quella di chi li assiste. Ovviamente vanno sempre sterilizzate».
«Lavorare mi aiuta a non pensare»
Tutto è cominciato quando alcuni clienti le hanno chiesto aiuto: «La prima è stata la moglie di un dottore che aveva necessità per il suo studio medico». Da lì la decisione di dedicarsi solo a questo: «Non posso lavorare, visto che la mia attività non rientra ovviamente tra quelle essenziali. Oltre alla perdita economica c’è anche l’aspetto psicologico. Io non esco da casa dal 20 febbraio, ho paura, la notte per me è una tragedia e così mi tuffo nel lavoro, mi aiuta a non pensare. Non accendo più nemmeno la tv per evitare di sentire brutte notizie».
Ora, però, ha trovato la sua “cura”: aiutare gli altri, realizzare mascherine, donare. Senza chiedere nulla in cambio.
Foto e video di Open
Il parere degli esperti:
- Coronavirus, parla il primario del Sacco. Galli: «Virus imprevedibile, una persona sola può infettarne molte»
- Ricciardi (Oms): «Coronavirus più letale dell’influenza. Per il vaccino servono due anni»
- Coronavirus, aumentare i test dai tamponi potrebbe aiutare a frenare i contagi? – L’intervista
- Un mese di Covid-19: «Ne usciremo anche grazie a chi è guarito e non si ammala più» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il matematico Sebastiani: «In Lombardia raggiunto il picco in 9 province su 12, ma Milano non frena» – La videointervista
- Coronavirus, a rischio la salute mentale di medici e infermieri. «Bisogna reclutare gli psicologi per gli ospedali» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il dottor Pregliasco: «Ora è fondamentale insistere: sarà una Pasqua chiusa» – La videointervista
- Coronavirus, il primario del Sacco di Milano: «Così abbiamo dimostrato che non è nato in laboratorio»
- Coronavirus. Come sono nate le teorie di complotto sulla creazione in laboratorio e perché sono infondate
Leggi anche:
- Coronavirus, l’inchiesta sull’ospedale di Alzano (Bergamo). Il procuratore: «Indagine delicata»
- YouTube potrebbe prendere presto provvedimenti mirati contro i video che collegano 5G e Covid-19
- Crolla il ponte sul fiume Magra, in provincia di Massa Carrara. Due furgoni rimasti coinvolti – Le immagini
- Perché in Umbria si muore poco di Coronavirus
- «L’Italia non è un porto sicuro». Il decreto del governo che mette a rischio gli sbarchi per i migranti
- Si dimette il presidente del Consiglio europeo della ricerca: «Deluso per gli scarsi sforzi dell’Europa»
- Il garante della Privacy frena le app per tracciare il Covid-19: «L’adesione deve essere volontaria»
- Coronavirus, Conte pronto a firmare il nuovo decreto: Italia chiusa per altri 15 giorni. Allo studio le riaperture a fasce
- Truffa delle mascherine, arrestato l’imprenditore di Biocrea. Che al telefono diceva: «L’emergenza durerà poco ma durerà, ci guadagno il 30%»
- Coronavirus, l’immunologo Silvestri: «L’estate sarà decisiva per combattere l’infezione, è ottimismo che viene dalla conoscenza»