Trasferiti sulla Rubattino i 149 migranti della Alan Kurdi. Dopo la quarantena saranno redistribuiti in Europa
È terminato il trasbordo dei 149 migranti soccorsi circa due settimana fa nel Mediterraneo dalla nave Ong tedesca, Alan Kurdi, da undici giorni in navigazione e ora vicino alle coste siciliane. Non sono sbarcati direttamente sulla terraferma ma, per ragioni di profilassi sanitaria legate all’epidemia di Coronavirus, che hanno fatto dichiarare l’Italia al governo “porto non sicuro” dovranno prima essere sottoposti a un tampone dal personale della Croce Rossa su un’altra nave, la Rubattino, dove passeranno un periodo in quarantena. Dopodiché, saranno redistribuiti tra i vari Paesi dell’Unione europea.
Le operazioni di trasbordo sono avvenuto a largo di Palermo, sotto il coordinamento della Guardia Costiera. Per il periodo della quarantena la Rubattino, della società Tirrenia, sosterà a circa un miglio dal porto di Palermo. Su richiesta della ministra delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli e del capo della Protezione civile Angelo Borrelli sarà la Croce rossa ad assistere i migranti e a gestire la loro sorveglianza sanitaria. I porti italiani restano ufficialmente chiusi per la durata dell’emergenza Covid perché considerati luoghi “non sicuri”, così come sancito da un decreto dell’8 aprile firmato dai ministri Luigi di Maio (Esteri), Luciana Lamorgese (Interno), Paola De Micheli (Infrastrutture) e Roberto Speranza (Salute).
April 16, 2020
Le condizioni a bordo
La decisione di far trasbordare i migranti arriva dopo che nei giorni scorsi tre persone erano state evacuate dalla Alan Kurdi su richiesta del capitano Bärbel Beuse e grazie all’intervento della Guardia costiera italiana. Uno di loro, un ragazzo di 24 anni che soffriva di gravi problemi di ansia, anche a causa delle esperienze vissute nei centri di detenzione libici, aveva tentato il suicidio a bordo, dice la ong Sea Eye. Un altro invece riportava ferite auto-inflitte.
Leggi anche:
- Migranti, la nave per la quarantena “Moby” pronta ad accogliere i 53 sbarcati a Lampedusa
- Naufragio tra Malta e Libia, 250 migranti senza soccorsi da un giorno. Sea Watch: «Lasciati morire soli a Pasqua»
- Migranti, Open Arms salva atre 102 persone. Sono 642 i migranti soccorsi negli ultimi giorni dalle Ong
- Migranti, lo sbarco “anomalo” di Pozzallo: arrivano in Italia i primi profughi di guerra libici
- Migranti, le immagini dello sbarco dalla Alan Kurdi e la polemica di Salvini: «Altri soldi, governo complice»
- Porto sicuro per la Alan Kurdi: i 32 migranti sbarcheranno a Pozzallo
- Coronavirus, tutte le notizie della notte – Negli Usa quasi 4 mila morti in un giorno. Trump: «Saranno meno del previsto». Oltre 154 mila vittime nel mondo
- Non tutte le emergenze fanno lo stesso rumore: Rosa, Calogero, Lucia, parlano i nuovi poveri da Coronavirus
- Coronavirus, la guerra del Trivulzio. Tappa per tappa, che cosa è successo in un mese che è costato la vita a quasi 150 anziani
- Coronavirus, dopo la Toscana è caos tamponi a pagamento in Lombardia: «Test al San Raffaele con 120 euro»
- Migranti, barca in pericolo con 90 persone a bordo. Alarm phone: «Persi i contatti, Italia e Malta preferiscono farli tornare nei campi di tortura libici?»
- Migranti, Alarm Phone: «78 persone soccorse da un mercantile. Servono cure, Malta non assegna un porto»
- Migranti, quattro nuovi sbarchi a Lampedusa. Musumeci contro il governo: «Noi lasciati soli, qui non c’è più posto»