Coronavirus, Ryanair dice «no» al distanziamento sociale sugli aerei: «Idea idiota, o ci pagate i posti vuoti o non voleremo più»
Spostarsi da una regione all’altra, andare in vacanza o più semplicemente tornare a casa non sarà più come prima. Molti si dicono già pronti a prendere un aereo, altri preferiscono aspettare ancora un po’, vuoi per i problemi economici causati dal lockdown vuoi per i timori per la propria salute. Le compagnie aeree, intanto, sono già al lavoro per adeguarsi alle restrizioni, imposte dai governi nella fase 2 per contenere la diffusione del Coronavirus. In altre parole, è terminata la stagione degli aerei strapieni, con passeggeri ammassati l’uno accanto all’altro.
La politica delle low cost
È arrivato il momento di cambiare abitudini ma non sarà facile soprattutto per le compagnie aeree low cost con una politica chiara e ben collaudata: voli frequenti, costi di biglietti bassi (tranne in alcune circostanze, come denunciato da Open) e aerei carichi fino al massimo consentito. Per questo motivo, in un’intervista al Financial Times, il numero uno di Ryanair, Michael O’Leary, ha bocciato senza mezzi termini l’ipotesi di tornare a volare lasciando vuoti i posti nella fila centrale dell’aereo. La perdita economica per la compagnia aerea irlandese sarebbe – a suo dire – insostenibile.
L’avvertimento al governo irlandese
Michael O’Leary ha già avvertito il governo irlandese: «O pagherà lui per il posto di mezzo» oppure «non si volerà più perché non è possibile avere un profitto con un tasso di riempimento del 66%». Secondo l’amministratore delegato di Ryanair, lasciare liberi quei posti non garantirebbe nemmeno una distanza sufficiente a evitare il contagio. «Si tratta di un’idea idiota che non porta a nulla» ha tuonato.
La lettera agli aeroporti italiani
E non è finita qui: Ryanair, in una lettera inviata dal direttore per lo Sviluppo delle Rotte Neil O’ Connor agli aeroporti italiani, ha fatto sapere che il vettore, nel riprendere il servizio, «darà priorità» agli scali che assicureranno «zero tasse (di atterraggio e aeroportuale, ndr)» tra maggio e ottobre, «zero tasse di atterraggio e tassa aeroportuale ridotta del 50%» tra novembre e marzo del 2021 e «tassa aeroportuale ridotta del 50%» tra aprile e ottobre 2021. E chiede anche «nessuna tassa per le nuove rotte». Una lettera ritenuta «minacciosa» dal presidente dell’Osservatorio nazionale su Liberalizzazioni e Trasporti, Dario Balotta: «Ryanair si sta trasformando da player innovativo, che ha consentito di far volare anche le classi meno abbienti, a becchino del trasporto aereo».
I numeri drammatici
I numeri, però, è doveroso sottolinearlo, sono drammatici: 25 milioni di posti a rischio nel settore dell’aviazione, 314 miliardi di dollari di perdite – stimate nel traffico passeggeri – rispetto al 2019 (-55%) e 61 miliardi di dollari bruciati dalle compagnie aeree solo nel secondo trimestre. Queste le previsioni dell’Associazione internazionale delle compagnie aeree (Iata). Un anno “nero” per le compagnie aeree di tutto il mondo.
Foto in copertina: Chema Moya | Epa | Ansa
Il parere degli esperti:
- I numeri in chiaro. Il matematico Sebastiani: «Ci sono ancora province che non hanno superato il picco» – La videointervista
- Coronavirus, parla il primario del Sacco. Galli: «Virus imprevedibile, una persona sola può infettarne molte»
- Ricciardi (Oms): «Coronavirus più letale dell’influenza. Per il vaccino servono due anni»
- Coronavirus, aumentare i test dai tamponi potrebbe aiutare a frenare i contagi? – L’intervista
- Un mese di Covid-19: «Ne usciremo anche grazie a chi è guarito e non si ammala più» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il matematico Sebastiani: «In Lombardia raggiunto il picco in 9 province su 12, ma Milano non frena» – La videointervista
- Coronavirus, a rischio la salute mentale di medici e infermieri. «Bisogna reclutare gli psicologi per gli ospedali» – L’intervista
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Il dottor Pregliasco: «Ora è fondamentale insistere: sarà una Pasqua chiusa» – La videointervista
- Coronavirus, il primario del Sacco di Milano: «Così abbiamo dimostrato che non è nato in laboratorio»
- Coronavirus. Come sono nate le teorie di complotto sulla creazione in laboratorio e perché sono infondate
Leggi anche:
- Coronavirus. Il primo maggio nero di Ryanair: «Previsti 3mila esuberi»
- Coronavirus, nuovi focolai nelle Rsa di Trieste. 41 gli anziani contagiati in una, almeno 2 i morti. In difficoltà altre strutture
- Coronavirus, scoperti nuovi contagi in altre sei Rsa in provincia di Arezzo dopo i morti di Bucine e Montevarchi
- Coronavirus, la mappa dei contagi tra gli anziani in trappola nelle case di riposo
- Coronavirus, Lamorgese sulla Fase 2: «Scarsa liquidità delle aziende e ingenti fondi Ue: le mafie posso infiltrarsi»
- Roma compie 2773 anni: la “Città Eterna” vista da un drone – Il video
- Coronavirus, i club di Serie A si ricompattano: «Vogliamo finire il campionato». La palla passa al governo
- Lukaku: «Prima di Inter-Cagliari c’erano 23 giocatori malati su 25. Test sul Coronavirus? Nessuno li ha mai fatti»
- Coronavirus, cala ancora il numero di malati: sono 528 in meno di ieri. I morti sono 534 – Il bollettino della Protezione civile
- Berlino, la solidarietà dei deputati tedeschi all’Italia alla vigilia del Consiglio Ue
- Coronavirus, per l’ex commissario Ue Bolkestein l’emergenza non è un problema olandese: «Gli Eurobond ci inchiodano alla nostra bara»
- Coronavirus, tutte le notizie della notte: negli Usa il numero dei morti supera i 46mila. Trump frena sulle riaperture in Georgia: è scontro con il governatore
- «Maggiore spazio all’esterno, abbattere ciò che non funziona più. Ecco come sarà la scuola del futuro» – L’intervista
- Adesso i giovani italiani hanno paura. Il 60% si considera più a rischio di prima – Lo studio
- Giornata Mondiale del Libro, il 70% degli editori pensa alla cassa integrazione
- Coronavirus, ancora 464 vittime (ieri erano 437): il totale sale a 25.549. Ulteriore calo dei malati: -851 in 24 ore – Il bollettino della Protezione civile
- Coronavirus, uno studio del Policlinico di Milano rivela: «Muore un paziente su quattro in terapia intensiva»
- Coronavirus, tutte le notizie della notte: negli Stati Uniti più di 3mila morti in 24 ore. La proposta di Trump: «Curare il Covid con iniezioni di disinfettante»
- Cimiteri chiusi per Coronavirus, il grido di dolore di Giovanna e Pietro: «Riapriteli, non c’è assembramento. Vogliamo baciare la lapide dei nostri figli»