Effetto Coronavirus, ad aprile chieste 772 milioni di ore di cassa integrazione (+2.953%). Domande di disoccupazione al +37% a marzo rispetto al 2019
I numeri diffusi dall’Inps sono impietosi: 144.203 domande di disoccupazione nel solo mese di marzo. Vale a dire il +37% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si comincia dunque a fare la conta dei danni che l’emergenza Coronavirus e il relativo lockdown hanno prodotto sui lavoratori. Con le attività produttive ed economiche in crisi, l’esercito di senza lavoro si comincia a contare uno a uno. Si tratta di persone che, avendo un contratto a tempo determinato o stagionale, hanno momentaneamente perso il loro posto nel mondo del lavoro. Il dato arriva dall’osservatorio dell’Istituto nazionale della previdenza sociale che tra l’altro nel mese di aprile ha autorizzato, con causale Covid-19, oltre 772 milioni di ore di cassa integrazione, altro numero enorme che si traduce nell’inattività di lavoratori che lavorerebbero se solo potessero, se solo la loro impresa non fosse stata colpita dalla più dura paralisi e conseguente crisi economica degli ultimi tempi. Milioni di ore di cassa integrazione che equivalgono a una crescita del +2.953% del ricorso alla misura rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare, stando all’elaborazione dell’Osservatorio Inps, emerge una richiesta enorme della cassa ordinaria (+9.509%) e di quella in deroga (+239.056%) legate all’emergenza sanitaria, parallelamente a un calo consistente della cassa straordinaria (-30,3%).
L’incremento di aprile su marzo della richiesta della cassa integrazione è pari al +3.761%. A marzo erano state richieste infatti meno di 20 milioni di ore, chiarisce l’Inps, che sommate alle 772 milioni di ore di cassa autorizzate ad aprile danno un totale di 834 milioni di ore nei primi quattro mesi del 2020, con un aumento del +815% rispetto all’anno scorso. Intanto, arriva la tiepida buona notizia – magra consolazione per qualcuno – dell’avvio dei pagamenti delle indennità di 600 euro per i lavoratori autonomi per il mese di aprile, così come previsto dal decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta ufficiale nella notte tra martedì e mercoledì. Stando all’Inps, 1,4 milioni di persone sarebbero già state pagate e il piano è quello di concludere l’operazione pagando 400mila indennità domani (venerdì) e altri due milioni entro lunedì. Gioisce del risultato la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali: «Fra domani e lunedì il bonus arriverà all’intera platea dei beneficiari. Un aiuto concreto a milioni di cittadini in questo momento di difficoltà», scrive su Twitter Nunzia Catalfo.
May 21, 2020
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