In Italia 47mila morti in più tra marzo e aprile, al Nord +84% decessi – Lo studio dell’Inps
Il 30 aprile il bollettino della Protezione Civile italiana dava il totale delle vittime in Italia a causa del Coronavirus a quota 27.967. Stando a quanto rilevato dall’Inps nello studio “Analisi della mortalità nel periodo di epidemia da Covid-19”, il periodo dal 1° marzo al 30 aprile 2020 ha registrato in Italia un aumento di 46.909 decessi rispetto alla media 2015-2019. Difficile sapere con precisione quanti dei quasi 20mila (18.971) decessi in più siano direttamente attribuibili alla pandemia: secondo gli autori dello studio «con le dovute cautele possiamo attribuire una gran parte dei maggiori decessi avvenuti negli ultimi due mesi, rispetto a quelli della baseline riferita allo stesso periodo, all’epidemia in atto».
Gran parte non è certo un dato preciso, ma rende l’idea. A conferma di questa tesi c’è anche la distribuzione territoriale dei decessi, più alta nelle regioni del Nord, come la Lombardia, in cui l’incidenza dell’epidemia è stata più forte. Sempre secondo lo studio infatti, nel Nord, tra marzo e aprile, i decessi sono aumentati dell’84%, a fronte di un 11% al Centro e un 5% al Sud.
Prima di aumentare, i decessi sono rallentati a gennaio e febbraio
Prima di cominciare ad accelerare, il dato dei decessi in Italia nelle prime settimane del 2020 era addirittura più basso rispetto alla “baseline“, ovvero il dato medio dei decessi per il periodo 2015-2019. Tra gennaio e febbraio i morti in Italia sono stati 114.514, ovvero 10.148 in meno rispetto ai 124.662 attesi. Come si evince dalle tabelle, al Nord morivano meno uomini e donne rispetto agli anni precedenti.
Ma a marzo e ad aprile i morti hanno cominciato ad aumentare, arrivando a quota 156.429, ovvero 46.909 in più rispetto a quelli attesi. A partire dal Nord dove nell’arco di due mesi sono morte 1.527 persone al giorno, 697 in più rispetto alle previsioni. Tra questi sono più le donne decedute (774 contro 753 uomini), anche se l’aumento rispetto alle previsioni è stato più grande per gli uomini.
Leggi anche:
- Maturità 2020, non ci sono presidenti di commissione: «Così è davvero impossibile, hanno paura del Coronavirus»
- Decaro come Sala: «Lasciateci indebitare le città». Intervista al sindaco di Bari
- La chiamano movida. Multe fino a 3mila euro per fermare gli assembramenti all’ora dell’aperitivo
- Fase 2, Conte: «Dal 25 maggio test sierologici volontari, saranno gratuiti per 150mila» – La diretta video
- Istat-Iss, a marzo +49,4% di morti. Ma per il 46% non c’è ancora spiegazione chiara sulle cause del decesso
- Coronavirus, 25mila morti dal 20 febbraio al 31 marzo: oltre la metà per Covid. Istat: «39% in più rispetto agli scorsi anni»
- Il Bonus baby sitter di 1.200 euro non si può ancora chiedere sul sito dell’Inps: «Non lo abbiamo aggiornato»
- Inps, i ritardi sulla cassa integrazione: 134 mila lavoratori aspettano ancora il primo assegno