In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERICinaCoronavirusLockdownSanitàSpagnaSveziaTamponiWuhan

A Wuhan 6,5 milioni di tamponi in 10 giorni. La Spagna allenta il lockdown. Svezia: più di 4 mila morti

25 Maggio 2020 - 23:30 Redazione
Superano i 5.4 milioni i contagi nel mondo secondo i dati della John Hopkins University. I morti in totale sono oltre 345mila. Quasi 100ila orti negli Stati Uniti

Sono oltre 5, 4 milioni i casi di contagi da Coronavirus in tutto il mondo, secondo gli ultimi dati aggiornati dalla John Hopkins University. Oltre 345mila sono le vittime: quasi 100mila negli Stati Uniti (97.722), seguiti dal Regno Unito (36.875) e dall’Italia (32.785).

Irlanda

Epa/Leon Farrell | Il primo ministro irlandese Leo Varadkar

Per la prima volta dall’11 marzo, non c’è stata nessuna vittima di Coronavirus in Irlanda. A riferirlo è stato Tony Holohan il responsabile sanitario del ministero della Salute. La cifra, ha specificato Holohan, potrebbe dipendere anche da un ritardo della comunicazione dovuto al week end. L’Irlanda, come molti altri Paesi in Europa, ha comunque una tendenza positiva orientata verso una riduzione del numero di morti. Il primo ministro Leo Varadkar ha scritto su Twitter: «Saremo noi a vincere».

Cina

EPA/Alex Plavevski | Guangzhou, Cina, 25 maggio 2020.

Le autorità di Wuhan, in Cina, hanno condotto 6.574.093 test con il tampone in soli 10 giorni, fra il 14 e il 23 maggio, per testare tutti coloro che non lo erano ancora stati nel tentativo di identificare eventuali nuovi casi di infezione e quantificare i casi di contagio asintomatico nella città di circa 10 milioni di abitanti ex epicentro del contagio. A dirlo è la Commissione Sanitaria Municipale. Solo il 23 maggio sono stati eseguiti 1.146.156 tamponi, una cifra 15 volte superiore al numero di test condotti il 14 maggio, quando le autorità locali hanno dato il via a una campagna a tappeto in tutta la città. Il giorno precedente la città ha registrato il maggior numero di test per il nuovo coronavirus basati sugli acidi nucleici, arrivati a 1.470.950.

La decisione è stata adottata dalle autorità locali dal momento che Wuhan continuava a segnalare nuove infezioni asintomatiche. La scoperta di ulteriori contagi ha sollevato diverse preoccupazioni tra la gente mentre la città era impegnata a riaprire fabbriche, attività commerciali e scuole. Prima di questa campagna a tappeto, la città aveva eseguito oltre 3 milioni di tamponi. I test, ricorda la Commissione, sono stati eseguiti gratuitamente e su base volontaria. Le autorità locali daranno priorità ai complessi residenziali dove erano già state segnalate infezioni da COVID-19, nonché agli edifici più vecchi e densamente popolati. Non è consigliato sottoporre al test i bambini al di sotto dei sei anni di età.

Svezia

EPA/HENRIK MONTGOMERY | Stoccolma, Svezia, 22 maggio 2020.

Le persone morte a causa del Coronavirus in Svezia sono più di 4mila, secondo quanto comunicano le autorità sanitarie del paese. Più di 33mila sono invece i casi di contagio. La Svezia è l’unico paese europeo che non ha imposto e non impone il lockdown per combattere la diffusione della pandemia. In Svezia non c’è molta prossimità tra anziani e giovani e la densità abitativa è bassa.

Africa

Oggi è la Giornata dell’Africa e arriva una buona notizia: secondo gli ultimi dati dell’ufficio africano dell’Oms, i casi di Covid-19 nel continente africano sono 110.990. Le persone guarite sono più di 14mila, le vittime sono 3.300. I dati, a detta del direttore regionale Matshidiso Moeti, sono assai più contenuti rispetto alle aspettative e considerato il fatto che l’Africa ha una popolazione di 1,4 miliardi di persone.

«Fino adesso l’impatto del coronavirus sull’Africa è stato soft, il continente non ha avuto la quantità di morti che ha devastato altre aree del mondo. Forse il nostro dividendo demografico ha pagato», spiega. Ma mai abbassare la guardia, «perché i nostri sistemi sanitari sono fragili e meno capaci di gestire un improvviso aumento dei casi».

EPA/Kim Ludbrook | Bambini in fila in attesa del cibo nel 59esimo giorno di lockdown a Johannesburg, Sud Africa, 25 maggio 2020.

Spagna

AFP/Josè Jordan | La spiaggia di La Malvarrosa a Valencia, 19 maggio, 2020

Si allentano le restrizioni del lockdown in Spagna, anche se la nuova fase sarà divisa in scaglioni in base ai dati della situazione a livello regionale. Madrid, gran parte della Catalogna inclusa Barcellona, Castilla e León e Valencia sono in fase 1, spiega El Paìs. Per un totale di 25 milioni di abitanti è possibile da oggi fare visita a familiari e amici, pernottare nelle seconde case (se e solo se si trovano nella stessa regione), riunirsi in gruppi fino a 10 persone nella terrazza di casa o nelle aree all’aperto di bar e ristoranti. In queste zone riaprono anche gli alberghi al 100% della loro capacità, anche se restano interdette le aree comuni e quelle per la ristorazione.

Isole Canarie e le Baleari, Galizia, le Asturie, la Cantabria ed i Paesi Baschi passano invece in fase 2: sono consentiti i raggruppamenti fino a 15 persone, riaprono al pubblico i centri commerciali (ma restano chiuse le aree ricreative), cinema e teatri (al 30% della capacità e con prenotazione obbligatoria), i bambini possono uscire accompagnati da entrambi i genitori, i ristoranti ed i bar possono servire di nuovo le bevande alcoliche (ma solo al tavolo e rispettando il distanziamento sociale) e riaprono le spiagge e le piscine rispettando la distanza di sicurezza di due metri. Nessuna regione, invece, inizia la Fase 3, l’ultima prima del ritorno alla vita normale.

Usa

Frena nell’ultimo giorno la crescita del numero dei morti per Coronavirus negli Stati Uniti. Secondo la John Hopkins University, nelle ultime 24 ore i decessi sono stati meno di 1.000, come non succedeva da giorni, con 638 nuove vittime. In totale nel Paese i contagi sono ora 1.6 milioni, mentre i morti sono 97.720.

Trump sul campo da golf

EPA/JIM LO SCALZO | Un manifestante in Virginia mostra un cartellone con la foto di Donald Trump tornato a giocare a golf con accanto la prima pagina del New York Times che mostra l’elenco delle vittime per Coronavirus negli Stati Uniti

Donald Trump si è difeso dalle critiche partite dal comitato elettorale del candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, che in uno spot mostra il presidente americano che è tornato a giocare a golf, mentre il bilancio delle vittime per Coronavirus negli Stati Uniti si fa sempre più vicino ai 100 mila morti.

Su Twitter Trump ha respinto le accuse, confermando comunque di essere tornato sul green: «Quello che non hanno detto – ha chiarito – è che è la prima volta che ho giocato a golf in quasi tre mesi». Trump ha quindi ribattuto, ricordando come Barack Obama: «giocava sempre a golf, viaggiava a bordo del 746 per giocare a golf alle Hawaii».

America Latina

ANSA | Operatori sanitari in un ospedale di Manaus

Nelle ultime 24 ore l’America Latina ha dovuto registrare un forte incremento di contagi e decessi, con 32.500 contagiati in più e 1.200 vittime. In totale sono 734.988 i casi confermati, mentre i morti sono ora 39.816. Il Paese più colpito resta il Brasile, secondo nella classifica mondiale solo agli Stati Uniti, con 363.211 contagi e 22.666 morti. Segue il Perù con 119.959 casi e 3.456 vittime, terzo il Cile con 69.102 contagi e 718 morti.

Thailandia

TWITTER/ Ambasciata italiana in Thailandia | Foto di gruppo con il personale di volo per gli italiani rimpatriati dalla Thailandia con un volo speciale della Farnesina

È previsto per il pomeriggio di oggi, 25 maggio, l’arrivo all’aeroporto di Fiumicino di 157 italiani, partiti da Bangkok con un volo speciale Thai Airways organizzato dall’ambasciata italiana in Thailandia. Dalla fine di marzo era scattato il blocco dei voli, nonostante i numeri contenuti della pandemia nel Paese, con circa 3 mila contagi e 53 decessi.

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti