Usa, il caso dei ragazzini neri e del poliziotto che punta loro la pistola per 4 minuti: «Ho temuto di morire» – Video
Se vedi la polizia, comincia a riprendere. Questo è il titolo di una guida pubblicato nei giorni scorsi su The Verge, una testata che di solito si occupa di tecnologia e cultura digitale. Riprendere le azioni della polizia, secondo The Verge, serve soprattutto a tenere vivo il dibattito pubblico e scoraggiare i comportamenti violenti per rendere più sicure le proteste scoppiate dopo la morte di George Floyd negli Stati Uniti. E questo è proprio quello che ha fatto Shanelle Ladd a Jonesboro, nella Contea di Clayton in Georgia, dopo che ha visto un agente davanti a un gruppo di ragazzi neri.
Sul sito della Cnn è stata pubblicata la storia completa. Quando Ladd ha notato la scena era in macchina. I ragazzi avevano tutti le mani alzate. Ha parcheggiato accanto al bordo della strada ed è scesa con lo smartphone in mano, pronta a riprendere tutto. «Ho pensato che sono una mamma e che quindi avevo il dovere di proteggere quei ragazzi». Nel video girato da Ladd si vede il poliziotto puntare una pistola verso i giovani.
La vicenda e la pistola giocattolo
Il fatto risale a lunedì 15 giugno, il giorno dopo la polizia di Clayton ha pubblicato la sua versione della vicenda. Il poliziotto avrebbe raggiunto i ragazzi dopo aver ricevuto la segnalazione che si stavano scontrando tra di loro. Nella segnalazione si parlava anche di un’arma in mano a uno del gruppo. La polizia ha rilasciato anche un video di una camera posizionata sulla divisa dell’agente che è intervenuto.
Qui si vede che i ragazzi mostrano al poliziotto una pistola a aria compressa, nascosta fra dei cespugli. Le parole che si sentono da parte dell’agente sono: «Ascoltate non siete nei guai. Potreste farvi male con questa. Non dovreste avere una pistola ad aria compressa. Anche io ho dei figli della vostra stessa età».
Prima di trovare la pistola ad aria compressa, il poliziotto ha tenuto la sua arma fuori dalla fondina per circa 4 minuti. Un atteggiamento aggressivo, che è stato contestato da chi ha assistito alla scena: «I ragazzi di colore non possono essere tutti dei sospetti», spiega Shanelle Ladd. Uno dei ragazzi ha dichiarato: «Ho pensato che sarei morto».
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