Diodato è la star dell’Indiegeno Fest (e si esibisce alle 4 del mattino)
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La sua Fai rumore, vincitrice del Festival di Sanremo, romperà di fatto il silenzio dell’alba, a Tindari. In uno dei teatri greci meglio conservati in Sicilia, con alle spalle il mare, si esibirà alle 4 del mattino Diodato: è lui “il nome” della settima edizione dell’Indiegeno Fest. Il Coronavirus non ha fermato l’organizzazione del festival. La sicurezza del pubblico sarà garantita dal numero ridotto di biglietti ed è uno dei motivi per cui già si viaggia verso il sold out. Ad ogni modo, è salvo uno dei principali appuntamenti musicali estivi del Sud Italia.
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«Viviamo un momento particolare, difficile per tutti, anche per chi lavora nel nostro settore, ma amiamo il territorio in cui si svolge il Festival, amiamo il nostro pubblico e vogliamo dimostrarvi la nostra riconoscenza», dicono da Leave Music, organizzatore dell’evento. Diodato, nell’anno della sua consacrazione artistica, dopo il successo di Sanremo, lo scorso 8 maggio ha ricevuto il premio David di Donatello “Miglior canzone originale” per il brano Che vita meravigliosa, scritto per il film La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek.
Foto in copertina: Giuseppe Mollica
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