Bonaccini: «Per battere la destra bisogna aggregare forze politiche»
Era stato il sindaco di Bergamo, Giorgi Gori, a suggerire pochi giorni fa una nuova leadership per il PD. Parole che avevano fatto infuriare il vicesegretario dem Andrea Orlando e portato scompiglio in un Partito democratico che in vista delle Regionali deve ancora trovare la quadra sui candidati.
Ma a destra la coalizione si ricompatta e Stefano Bonaccini chiede maggiore unità ai democratici per strappare ai rivali politici il voto di settembre. «Per battere la destra bisogna vincere le elezioni. Per vincere le elezioni bisogna avere un progetto e una visione di futuro, attraverso i quali aggregare un campo di forze politiche e civiche. Punto», scrive il presidente dell’Emilia Romagna su Twitter.
June 24, 2020
Bonaccini non ha ancora sciolto le riserve su una sua discesa in campo. E mentre non nega di pensare alla leadership del Partito democratico su Twitter manda un chiaro messaggio alla sua forza politica in vista del voto di settembre.
Proprio lui che a gennaio aveva interrotto la striscia negativa per il centrosinistra assicurandosi un secondo mandato in Emilia Romagna, una delle regioni più colpite dal Coronavirus. Una gestione della pandemia che l’ha fatto schizzare in cima alle preferenze dei governatori, secondo gli ultimi sondaggi.
Leggi anche:
- Scoppia la guerriglia Pd-Italia Viva: chi è Ivan Scalfarotto, il guastatore renziano che sfida Emiliano nella sua Puglia
- Bonaccini ministro? L’endorsement di Calenda, che rilancia un governo di unità nazionale (anche con Zaia)
- Bonaccini candidato premier? «Non lo escludo, ma resto coi piedi per terra. Zaia? Lo sento tutti i giorni»
- M5s, D’Uva: «Alleanze col Pd? Sulle Regionali decidono i territori, non facciamo tatticismi» – L’intervista