È invisibile, è un supereroe e vive nella periferia di Milano. Netflix ricomincia le riprese di Zero
Doveva partire nei primi mesi del 2020, tra febbraio e marzo. Poi la pandemia di Coronavirus, lo stop e la decisione di rimandare l’apertura del set a data da destinarsi. Ora Zero può cominciare sul serio. Netflix ha annunciato l’inizio delle riprese della serie prodotta in Italia su un supereroe nato nella periferia di Milano.
La sceneggiatura è stata scritta da Antonio Dikele Distefano, scrittore di seconda generazione che ha cominciato la sua carriera con la rivista dedicata al rap Sto Magazine (ora Esse Magazine). Insieme a lui, ha lavorato alla scrittura della serie anche Menotti, il fumettista autore di Lo chiamavano Jeeg Robot. La produzione è stata guidata da Fabula Pictures e Red Joint Film.
La trama: un ragazzo di periferia in grado di diventare invisibile
Nel pantheon dei supereroi, quelli in grado di diventare invisibili rappresentano una delle fazioni più numerose. C’è Susan Storm, la Donna Invisibile dei Fantastici 4, ci sono i possessori dell’Unico Anello di Tolkien, quelli del Mantello dell’Invisibilità di Harry Potter o quelli del frutto Suke Suke di One Piece. In Zero questo potere viene acquisito da Omar, un ragazzo che vive al Barrio, un quartiere che (nella serie) si trova ai confini di Milano.
Al momento Netflix non ha diffuso molte altre informazioni. La produzione ha tenuto a specificare che non si tratta solo di una serie fantascientifica: «Zero non è un supereroe, ma un eroe moderno che impara a conoscere i suoi poteri quando il Barrio, il quartiere della periferia milanese da dove voleva scappare, si trova in pericolo. Zero dovrà indossare gli scomodi panni di eroe, suo malgrado e, nella sua avventura, scoprirà l’amicizia di Sharif, Inno, Momo e Sara, e forse anche l’amore».
Il cast
Il protagonista si chiama Omar e sarà interpretato da Giuseppe Dave Seke. Oltre a lui sul set ci saranno anche Haroun Fall (Sharif), Beatrice Grannò (Anna), Richard Dylan Magon (Momo), Daniela Scattolin (Sara), Madior Fall (Inno), Virgina Diop (Awa), Alex Van Damme (Thierno), Frank Crudele (Sandokan), Giordano De Plano (Fumagalli), Ashai Lombardo Arop (Marieme), Miguel Gobbo Diaz (Rico) e Livio Kone (Honey).
In uno dei lanci della serie, Dikele ha spiegato che la scelta di coinvolgere degli attori italiani di origini africane non è casuale: «Per me, per un ragazzo nero e italiano come Zero, che deve tutto all’Italia, la cosa più bella è che questa sarà la prima serie nella quale i protagonisti saranno dei ragazzi neri italiani». Della regia invece si occuperanno Paola Randi, Ivan Silvestrini, Margherita Ferri e Mohamed Hossameldin. La serie sarà composta da 9 episodi e verrà trasmessa sulla piattaforma di streaming nella prima metà del 2021.
Leggi anche:
- Coronavirus, dieci serie tv da vedere assolutamente durante la quarantena
- One Piece diventerà una serie tv, con attori veri. Ma c’è chi trema pensando a Death Note
- Netflix, la classifica di fine anno con i film e le serie tv “più viste” del 2019 in Italia
- “Dante’s Inferno”, in arrivo la serie tv americana ispirata a “La Divina Commedia” riadattata in chiave moderna
- Locandina senza nomi di attrici donne nel film di Ravello. Medusa: «È stato un errore, ci scusiamo»