Addio a Matteo Mutti: il campione di poker stroncato a 29 anni dal Coronavirus
Giovane, talentuoso e con una grande passione per il poker che l’ha portato in giro per il mondo. È morto a 29 anni, Matteo Mutti. Il giocatore di poker Tirano, in Lombardia, è stato stroncato dal Coronavirus. Si è ammalato dopo aver sperato di aver sconfitto la leucemia grazie a un trapianto di midollo a cui si è sottoposto lo scorso gennaio. Due mesi dopo l’intervento, però la diagnosi di positività al Covid che gli ha causato danni irreversibili ai polmoni.
Lo scorso 16 aprile è stato ricoverato in terapia intensiva, dove per 70 giorni è rimasto da solo, senza poter vedere i genitori. Come giocatore di poker era noto nel circuito internazionale: nel 2016 si è aggiudicato il titolo di campione d’Italia nel Main Event (Evento #5) del WSOP International Circuit. Mentre nel 2015 ha vinto il Main Event dell’Italian Poker Tour (IPT).
Leggi anche:
- Erminio e la sua azienda, lui muore di Coronavirus e il datore di lavoro assume la moglie rimasta vedova
- Coronavirus. In Francia muore un bimbo affetto dalla malattia di Kawasaki
- Un gatto morde la proprietaria e poi muore: aveva un virus raro. Il Ministero avvia indagini, 4 persone in profilassi
- Coronavirus, Guerra (Oms): «I giovani si sentono inattaccabili. Bravi al Sud, ma ora rischiano grosso»
- Coronavirus, Muccino contro la movida milanese. L’accusa: «Fake news». Lamorgese ai giovani: «Responsabilità»
- Coronavirus, i contagi sopra quota 200, trenta le vittime. E con le vacanze tornano i casi in Sicilia – il bollettino della protezione civile
- Coronavirus, in Lombardia i decessi tornano ai minimi (4) dopo i 21 di ieri. In lieve risalita i nuovi casi (115), 12 solo a Milano